Federico Dionisi, 33 anni, attaccante del Frosinone, e Roberto Breda, allenatore biancazzurro

I BIANCAZZURRI GUARDANO AL MERCATO

Pescara, scatta la caccia al bomber 

Dionisi-Frosinone ai saluti e il Delfino studia l’assalto. Tra i baby, mirino su Petrelli e Adorante

PESCARA. Vittorie e punti, ma anche uno sguardo al mercato. Tra meno di un mese si chiuderà il tour de force del Pescara, che in 23 giorni dovrà disputare 7 partite. Dal match di sabato all’Adriatico contro il Vicenza alla sfida del 4 gennaio con la Reggiana in trasferta non ci saranno pause. L’obiettivo è restare agganciati al treno salvezza, capitalizzare al massimo il calendario che prevede quattro incontri casalinghi e tre in trasferta, per poi concentrare gli sforzi sul mercato invernale operando subito in entrata per consegnare a Roberto Breda i rinforzi, specie in attacco, in vista della ripresa. La B, dopo le due settimane di sosta, tornerà a giocare il 16 gennaio con il Delfino impegnato in casa con la Cremonese e il girone di andata si chiuderà il 23 nel match di Verona contro il Chievo.
Il Pescara alla fine di questa settimana inizierà seriamente a programmare il mercato. Nonostante le smentite, le telefonate dei ds biancazzurri Bocchetti e Repetto ad agenti e direttori sportivi di altre squadre sono tante. Roberto Breda avrà questa settimana per conoscere meglio il Delfino e poi, dopo la gara di sabato con il Monza, farà un punto con i dirigenti per fare delle valutazioni in vista del mercato.
L’obiettivo è quello di prendere almeno un bomber esperto, che possa portare quei gol che finora sono mancati, e poi anche un altro attaccante, probabilmente giovane da far maturare. Riad Bajic dell’Udinese, ma in prestito all’Ascoli piaceva molto a Massimo Oddo,però con il suo esonero gli scenari sono cambiati e la punta bosniaca difficilmente sarà un vero obiettivo dei biancazzurri. Daniel Ciofani e Fabio Ceravolo sono in uscita dalla Cremonese, ma occhio adesso alla posizione di Federico Dionisi del Frosinone. Il 33enne attaccante sabato è stato escluso dalla lista dei convocati per la gara con il Chievo, è finito in tribuna e adesso è in “guerra fredda” con la società. Il club ciociaro, infatti, avrebbe comunicato all’entourage dell’attaccante la volontà di non proseguire il rapporto di lavoro, dato che Dionisi andrà in scadenza a giugno e tra le parti c’è tanta distanza per quanto riguarda il possibile prolungamento del contratto. Il Pescara adesso ha le antenne dritte, aspetta l’evolversi della situazione e spera di sfruttare un paio di punti a proprio favore. Il primo riguarda il rapporto di amicizia che c’è tra Guido Angelozzi, il ds del Frosinone, e Giorgio Repetto. I due si sentono spesso (l’ultima volta non meno di 10 giorni fa) e in passato hanno collaborato in alcune situazioni di mercato. Nell’ultima gara interna del Pescara, all’Adriatico c’era Alessandro Frara, braccio destro di Angelozzi a vedere da vicino i biancazzurri. Il rapporto, quindi, tra Repetto e Angelozzi potrebbe aiutare il Delfino, che già in estate stava per strappare Dionisi ai ciociari. Ora la situazione è molto più semplice e l’attaccante dei gialloblù verrebbe volentieri in riva all’Adriatico, anche se bisognerà capire i margini contrattuali su ingaggio e durata.
Attenzione anche ad un altro giocatore che il Pescara non ha mai perso di vista: Pietro Iemmello. Il 29enne bomber lucano a settembre è passato in prestito dal Benevento agli spagnoli del Las Palmas (serie B), ma nella Secunda division pare che non si sia ambientato e vorrebbe tornare in Italia. L’anno scorso il Pescara, dopo l’arrivo di Oddo, rinunciò al suo ingaggio. Adesso, però, le cose potrebbero cambiare e, calcolando i rapporti tra il presidente Sebastiani e quello sannita Vigorito, l’operazione potrebbe essere più facile del previsto. Tra i baby, invece, sono seguiti con interesse Andrea Adorante del Parma, classe 2000, ed Elia Petrelli (2001) della Juventus U23.
©RIPRODUZIONE RISERVATA