Andrea Sottil, 46 anni, alla guida del Delfino dal 7 luglio dopo l’esonero di Nicola Legrottaglie

LE MANOVRE DEI BIANCAZZURRI

Pescara-Sottil in stand-by, Oddo resta alla finestra

Il tecnico aspetta la conferma, ma in società si fanno altre valutazioni

PESCARA. Le ore passano e i punti interrogativi aumentano sulla permanenza di Andrea Sottil in biancazzurro. Se fino a 24 ore fa la conferma dell’allenatore piemontese era una formalità, adesso gli scenari stanno mutando leggermente. Il 46enne ex difensore di Udinese e Genoa è in Sicilia per le vacanze e sta aspettando una chiamata dal Delfino. La telefonata fino a ieri sera non era ancora arrivata e gli ultimi rumors di mercato segnalano che la panchina del Pescara, probabilmente, verrà consegnata ad un tecnico che non sarà Sottil. Ieri il telefono del presidente Sebastiani ha squillato a vuoto, ma coloro che lo hanno visto nelle ultime ore raccontano di un patron che non ha ancora sciolto i dubbi sul futuro della guida tecnica.

L’allenatore Massimo Oddo è nato a Pescara il 14 giugno 1976
Oltre a Fabio Pecchia (ex Juventus U23), Roberto Stellone (ex Frosinone) e Moreno Longo (ex Torino), in questo momento chi sta scalando (di nuovo) posizioni nella lista dei papabili allenatori è Massimo Oddo. Il 44enne tecnico pescarese ha rescisso il contratto con il Perugia meno di 48 ore fa e adesso è libero di accasarsi altrove. Dal club biancazzurro bocche serrate, ma delle indiscrezioni segnalano l’ex tecnico del Perugia, che ha portato il Delfino in serie A nel 2016, al momento il candidato principale a sedere sulla panchina del Pescara.
Il presidente Daniele Sebastiani ha sempre stimato Oddo e anche dopo l’esonero nel 2017, in serie A, tra i due i rapporti sono sempre stati ottimi. Se prima potevano esserci dei problemi legati al contratto, adesso, con la rescissione dal vincolo con il Perugia, la strada è tutta in discesa e l’ex terzino di Milan e Lazio sarebbe felice di tornare a vestire i colori biancazzurri.
In attesa di capire il futuro della guida tecnica, i dirigenti pescaresi si stanno muovendo per allestire la squadra. In difesa potrebbero esserci delle novità. Non è scontata la permanenza di due pilastri della retroguardia del Delfino come Gennaro Scognamiglio e Mirko Drudi. I due non vorrebbero muoversi dall’Abruzzo, ma potrebbero vacillare se dovessero arrivare delle offerte importanti da altri club, anche dalla serie C. Non è un caso, infatti, che l’Avellino stia seguendo con grande interesse il 33enne Scognamiglio e potrebbe offrirgli un ricco triennale. Anche un altro club importante di C come la Ternana guarda a Pescara e ha messo nel mirino Mirko Drudi. Il Pescara, ovviamente, spera di trattenere entrambi i giocatori, ma nel frattempo guarda anche altrove. Il Benevento, che sta trattando Zappa col Pescara, oltre al bomber Iemmello, ha messo sul piatto i difensori Luca Antei, Massimo Volta e Alessandro Tuia. Per quanto riguarda i giovani, invece, potrebbe tornare in biancazzurro il 20enne Filippo Delli Carri, cresciuto nel Delfino, che due anni fa è stato ceduto alla Juventus.
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