l difensore del Pescara Mirko Drudi contrastato dall’attaccante Kevin Cannavò della Vis Pesaro (foto G.Lattanzio)

CALCIO / SERIE C

Pescara, troppi gol subiti: Auteri studia le soluzioni 

Il tecnico può sistemare la difesa con gli inserimenti di Illanes e Ingrosso. Domani (ore 20,30) la partita di Coppa Italia contro il Grosseto all'Adriatico-Cornacchia 

PESCARA. Il pareggio contro la Vis Pesaro da un lato lascia l’amaro in bocca al Pescara perché sa di occasione sprecata per allungare in testa alla classifica e dall’altro rafforza alcuni interrogativi che già le prime due gare di campionato avevano posto, seppur in maniera lieve. L’organizzazione difensiva, non supportata da un centrocampo troppo propenso alla fase di palleggio, e la mancanza di cattiveria agonistica spesso sfociata in antipatica leziosità non hanno permesso all’undici di Auteri di comandare le partite e di concretizzare l’enorme potenziale offensivo.

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Tre partite, quattro gol subiti nonostante un super Di Gennaro non possono essere il biglietto da visita pregiato di chi vuole vincere un campionato. Oggi la classifica dice che il Pescara è, con il Siena, in testa e la cosa non dispiace affatto ma l’undici di Gilardino non ha subito reti e alla lunga la difesa è fondamentale se si vuole tornare in B.
Di sicuro il Pescara è ancora in fase di costruzione, una squadra che domenica scorsa aveva solo due giocatori dello scorso anno tra i titolari e dunque, per amalgamare il gruppo, Auteri ha bisogno di tempo. Ma forse è arrivato il momento di inserire il potenziale della linea arretrata, vedi Ingrosso e Illanes, alzando Cancellotti sulla corsia laterale e blindando Di Gennaro che troppe volte si è visto arrivare dalle sue parti avversari e palloni pericolosi. Rinunciare a qualche piede buono in fase di impostazione dal basso (la qualità c’è e in abbondanza in mediana e davanti) per tanta solidità in più è un prezzo che si può pagare volentieri, difficile pensare invece che Auteri voglia proteggere la linea arretrata con un centrocampista in più anche se la rosa biancazzurra appare perfetta per il 4-3-3.

Lo vedremo a cominciare dal match di domani in coppa Italia alle 20,30 all’Adriatico Cornacchia contro il Grosseto. Di certo una potenziale difesa a tre con Drudi vertice, Ingrosso e Illanes offre molte garanzie e permetterebbe a Cancellotti di sprigionare i suoi cavalli sulla corsia di destra.
Enrico Giancarli
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