L'attaccante biancazzurro Odgaard

CALCIO SERIE B

Pescara-Venezia: risultato finale 0-2

Raddopio dei lagunari all'Adriatico con Modolo dopo l'autorete di Sorensen

 

Sono 12 i precedenti in Abruzzo tra Pescara e Venezia con un bilancio di 7 vittorie dei biancazzurri, 2 pareggi e 3 successi dei lagunari. La prima sfida in assoluto risale al 29 maggio 1949 e vide gli ospiti imporsi 0-1 con un gol di Renosto. L'ultima volta, il 7 dicembre 2019, è finita 2-2 con i padroni di casa guidati da Zauri in vantaggio 2-0 grazie alle reti di Galano e Machin ma raggiunti da una doppietta di Aramu. Il Pescara non batte il Venezia dal 27 dicembre 2018: 1-0 Brugman. L'ultimo colpo dei veneti è il 2-3 del 1 aprile 2001.

Match difficile da pronosticare quello tra Pescara e Venezia con quote relativamente alte per gli scommettitori delle varie agenzie. Il segno 1 resta il meno probabile e viaggia intorno al 3,40 seguito dal pareggio, dato a 3,20, e dal 2 che si attesta sul 2,50.

LE FORMAZIONI UFFICIALI

PESCARA (3-5-1-1): Fiorillo; Sorensen, Bocchetti, Scognamiglio; Bellanova , Dessena, Valdifiori, Tabanelli , Masciangelo; Machin; Odgaard. A disposizione: Alastra, Radaelli, Drudi, Balzano, Guth, Nzita, Omeonga, Rigoni, Basit, Ceter , Galano, Riccardi, Capone, Vokic. Allenatore: Roberto Breda.

VENEZIA (4–3–3 ): Pomini; Mazzocchi, Modolo, Ceccaroni, Felicioli; Maleh, Tugourdeau, Crnigoj; Aramu, Di Mariano; Bocalon. All. Paolo Zanetti A disposizione: Lazar, Carotenuto, Cremonesi, Ferrarini, Ricci, St. Clair, Svoboda, Dezi, Rossi, Esposito, Johnsen, Molinaro.  Allenatore: Paolo Zanetti.

Arbitro: Illuzzi, di Molfetta.

Rete: 15' pt, Sorensen; 29' st, Modolo

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