PINETO. Dietro le big del campionato, c'è il Pineto. Gli ultimi 90 minuti prima del giro di boa hanno certificato il quarto posto solitario dei biancazzurri, che girano a 28 punti dopo aver messo in fila nove risultati utili nelle ultime dieci gare e ritrovato la vittoria in casa, prima di una sosta che più dolce non avrebbe potuto essere. Il tutto la squadra di Tisci lo ha fatto senza bomber Bruzzaniti, autore di 25 gol e 13 assist in un anno e mezzo, ma che contro il Gubbio è stato spettatore d'eccezione in tribuna, pronto a partire direzione Catania.

Quello di oggi è un giorno importante per la trattativa di cessione dell'attaccante che, comunque potrà essere ratificata solo a gennaio. Infatti, a Roma si terrà l'incontro tra la dirigenza siciliana e il ds Marcello Di Giuseppe per discutere cifre e dettagli relativi al passaggio a titolo definitivo di Bruzzaniti alle pendici dell'Etna e, probabilmente, si parlerà anche del cartellino di D'Andrea, di proprietà degli etnei e attualmente in prestito agli adriatici. Ovvio è che il ds si stia già muovendo per riempire il vuoto eventualmente lasciato da Bruzzaniti e, in pole, c'è il 23enne Simone Ianesi (nella foto), rientrato al Pontedera dopo la breve esperienza con il Milan Futuro. Quello dell'esterno friulano, cresciuto nelle giovanili dell'Udinese e poi passato al Pontedera, con cui ha un contratto in scadenza a giugno, è il profilo al momento più accreditato. Tra i tanti nomi in lizza, piacciono anche quelli di Marco Spina, 25enne trequartista che a Gubbio non sta giocando con grande continuità. E del 22enne, esterno di proprietà della Sampdoria, Lorenzo Malagrida. In attesa di ulteriori sviluppi, intanto, il Pineto si gode la vittoria e mette in luce quei giovani, come Pellegrino e Vigliotti, che avevano avuto meno continuità e che, nella gara col Gubbio, si sono presi la scena con gol e assist. E che potranno risultare fondamentali anche alla ripresa, quando ad attendere gli adriatici ci sarà la delicata sfida del "Benelli" contro la Vis Pesaro.