Roseto col vento in poppa, Teramo spera 

Serie B, Liofilchem reduce da 2 colpi in trasferta. Giulianova guarda ai play off

ROSETO . L’ultimo turno giocato dalle abruzzesi di B è vissuto tra luci ed ombre. Molto bene la Liofilchem Roseto che in meno di 48 ore è stata capace di vincere 2 volte in trasferta. Benissimo anche la Globo Giulianova, che è tornata alla vittoria passando sul campo della Usb Padova, ultima in classifica. Facce più tristi invece in casa Rennova Teramo, tornata a mani vuote dalla sfida contro San Vendemiano, squadra forte e terza in classifica. Ai teramani ora restano 3 gare da giocare (di cui 2 in casa) e l’obiettivo dichiarato è di vincerle tutte: solo così, e sperando in risultati positivi da altri campi, Teramo potrebbe garantirsi la permanenza in serie B senza passare dai play out. Proprio in quella zona neutra di classifica che i teramani agognano, già veleggia la Globo Giulianova, anche lei con 3 gare da giocare (di cui 2 in casa): i giallorossi dovranno confermare tutte le qualità espresse nell’ultima partita vinta per garantirsi anche lei i punti necessari per rimanere in B, magari con un pensierino anche all’ultimo posto utile per i play off. Per quanto riguarda infine la Liofilchem Roseto, i biancazzurri hanno invece ben 5 gare da giocare: mercoledì in casa con San Vendemiano, sabato a Padova contro UBP, giovedì 29 in casa contro Vincenza, domenica 2 maggio ancora in casa con la Virtus Padova ed infine il 9 maggio a Senigallia.
Una serie difficile di incontri ravvicinati, con le prime 4 gare da giocare in sole due settimane. Roseto è ovviamente galvanizzata dal momento felice, ma sa già che dovrà far a meno di capitan Ruggiero almeno fino alla fine del mese, cosa che complicherà un po’ le rotazioni di coach Trullo. L’ala pivot Valerio Amoroso però, confida nei suoi giovani compagni di squadra: «Di queste vittorie mi sta piacendo l’atteggiamento che abbiamo in campo, dimostrando d’essere forti e compatti. Ma la cosa più bella è che tutti i nostri giovani stanno dimostrando di saper tenere il campo quando chiamati dal coach: li vedo allenarsi tutti con grande grinta, sono sicuro che ci saranno di grande aiuto». C’è un difetto da correggere? «Dobbiamo però imparare ad essere più cinici, chiudendo le gare ad ogni possibilità». E se verrà confermato che dal 1 maggio saranno ammessi 500 spettatori alle partite? «Ma io e i miei compagni lo speriamo proprio! Insieme faremo grandi cose quando potremo giocare al PalaMaggetti sostenuti dai nostri tifosi».
Marco Rapone
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