Basket A2 maschile

Roseto, impresa sfiorata: Cinciarini sbaglia la tripla del successo

29 Dicembre 2025

La Liofilchem Basket parte forte contro Brindisi, ma è costretta alla resa (66-67). Nel finale punto a punto il capitano Daniele Cinciarini (foto) non riesce a perfezionare la rimonta

ROSETO. Sfuma all’ultimo tiro il sogno di vittoria della Liofilchem Roseto che esce sconfitta, ma non vinta da questa partita contro Brindisi, persa per un solo punto dopo una battaglia davvero entusiasmante, che ha visto l’ultima in classifica tenere testa a una delle pretendenti alla promozione. Del resto lo avevo chiesto coach Bassi in settimana («Vogliamo rimanere attaccati alla partita per tutta la sua durata e provare a giocarcela fino alla fine») e questo è quello che è successo, con la tripla finale apertissima dall’angolo di Daniele Cinciarini a spegnere sul ferro la voglia di vittoria dei biancazzurri.

Una gara che manda Brindisi alle Finali di Coppa Italia e ributta solitaria all’ultimo posto Roseto, vista la contemporanea vittoria di Ruvo di Puglia in casa contro la Libertas Livorno. È pure però la seconda gara difensivamente molto buona dei rosetani, che dopo aver tenuto Milano a 30 punti segnati in metà gara e 69 finali, è riuscita pure a migliorarsi concedendone 27 ai brindisini al 20’ e 67 finali. Numeri che raccontano un’evoluzione difensiva che unita alla maggior aggressività di una squadra sempre apparsa in buonissima forma fisica, possono essere di buon auspicio per il girone di ritorno: del resto che Roseto abbia cambiato marcia lo certificano le 2 vittorie con Forlì e a Milano nelle ultime 5 uscite, perdendo a Verona di 2 punti e contro Brindisi di 1, guarda caso le principali indiziate per il salto di categoria insieme a Scafati, contro la quale invece è arrivata una sconfitta larga.

Per quanto riguarda la gara, fin dal primo possesso Roseto gioca con grande verve pur con un Laquintana alle prese con problemi influenzali: dopo 4 minuti è 9-0 Roseto, Timperi segna al volo su rimbalzo d’attacco, e poi coach Bassi fa entrare Tsetserukou come primo cambio che segna subito 3 punti: al 6’ è 16-2, ma poi Brindisi recupera così da chiudere al 10’ sul 18-12 mentre i rosetani devono recriminare per i ben 5 liberi falliti. Alla ripartenza Brindisi ci mette 3 minuti a sorpassare con un ridestato Copeland e un’entrata di Vildera: al 13’ è 18-20 sul cronometro. Bassi ricomincia a rimetter dentro alcuni elementi del quintetto base, con l’agonismo dei biancazzurri a salire ancora: peccato però per certi errori balistici sui tiri aperti.

C’è da soffrire per tutti, con le tifoserie a spingere: da una parte la curva rosetana, dall’altra circa 150 tifosi brindisini. Si segna però col contagocce, forse per l’alta fisicità imposta dagli ospiti, ma Roseto stringe i denti e chiude al 20’ sul 25-27. Dopo l’intervallo lungo la gara va a sprazzi con Roseto incapace di contenere le penetrazioni al ferro di Copeland, ma brava a rimanere lo stesso attaccata nel punteggio nonostante qualche persa di troppo. Le giocate importanti arrivano dal minuto 26. Anzitutto ci sono quelle firmate Marco Timperi: per il biancazzurro 6 punti in fila di cui gli ultimi in schiacciata solitaria dopo aver rubato palla, buone per il 39-36 a 4’ dalla fine del terzo quarto. Coach Bucchi ferma tutto col time out e viene subito premiato da ben 3 triple di fila del solito Copeland, bravissimo nonostante fossero tutte molto contestate dalla difesa. Meno male che ne infila una pure il centro rosetano Cannon, completamente fuori ritmo ma buona per il 42-47 del 30’. Per l’ultima frazione Roseto spreme tutto quello che ha e grazie al 9-0 dal 35’ al 37’ e 3 liberi di Robinson recupera e si porta avanti, 59-58 al 38’. Restano 2 minuti sul cronometro che sono un’altalena di emozioni con l’ex Radonjic a segnare 5 punti e il rosetano Cinciarini a rispondere con una bomba, 62-65 al 39’. Ancora Roseto con Donadoni a tagliare segnando l’area, Radonjic a sbagliare un canestro facile e Petrovic in entrata per il 66-65 a 18 secondi dalla sirena. Resta il tempo per un’entrata a mano sinistra del mancino Francis con la colpevolezza della difesa biancazzurra, e l’ultima azione di Roseto con la tripla di Cinciarini a spegnersi sul ferro.

Brindisi e Roseto escono tra gli applausi del PalaMaggetti. Prossimo impegno domenica a Bologna contro la Fortitudo. 

                          ROSETO-BRINDISI 66-67

LIOFILCHEM ROSETO: Sabatino 1, Gaeta ne, Cannon 7, Laquintana 3, Petrovic 14, Donadoni 6, Robinson 13, Landi, Tsetserukou 3, Timperi 12, Di Gregorio ne, D. Cinciarini 7. Allenatore: Bassi.

BRINDISI: Copeland 21, A. Cinciarini, Miani 8, Francis 16, Mouaha 2, Vildera 7, Fantoma 2, Esposito 2, Radonjic 9, Maspero ne. Allenatore: Bucchi.

Arbitri: Radaelli, D’Amato, Spessot.

Note: Spettatori: circa 2.800 Progressivi: 18-12, 25-27, 42-47, 66-67 Roseto: Tiri da 2: 16/28 (57%); Tiri da 3: 7/25 (28%); Tiri Liberi: 13/18 (72%); Rimbalzi: 31 (22 dif.+ 9 off); Assist: 12; Perse/Recuperate: 17/5 Brindisi: Tiri da 2: 18/29 (62%); Tiri da 3: 8/32 (25%); Tiri Liberi: 7/10 (70%); Rimbalzi: 38 (24 dif.+ 14 off); Assist: 8; Perse/Recuperate: 15/8.