Calcio

Serie C: Pineto si illude, ma è pari a Forlì

Giovanni Bruzzaniti - foto di Giampiero Marcocci

25 Ottobre 2025

Biancazzurri in vantaggio con Bruzzaniti, ma il gol di Giovannini nel finale nega il terzo successo di fila

FORLÌ. Il fine giustifica i mezzi e se il Pineto pareggia al Morgagni significa che è stato più bravo e sapiente nel gestire il gol realizzato. Di certo l’episodio che ha condizionato il match, arrivato dopo 12’ di gioco, ha innervosito in maniera decisa un Forlì che, per oltre mezz’ora, ha pensato più a metterla sui nervi anziché ragionare e giocare come sa fare. Il Pineto, così, dopo aver governato la situazione dall’alto del vantaggio, ottenuto in maniera piuttosto bislacca (con un assistente che sbandiera, un giocatore in off-side passivo che segue il pallone e con l’arbitro che non ravvisa nulla nonostante la card giocata dai biancorossi) si è difeso con le unghie e con i denti fino al gol di Giovannini che ha regalato il pareggio al Forlì in un finale turbolento tra proteste e tempo perso.

L’episodio che condiziona il match arriva dopo soli 12’. Baggi rilancia lungo, D’Andrea in fuorigioco, si interessa al pallone ma non lo tocca, lasciandolo all’accorrente Schirone che, arriva sul fondo e tocca dietro proprio per D’Andrea il quale vede il solitario Bruzzaniti venirgli incontro. Perfetto il passaggio ed ancora più perfetta la girata del bomber (sei gol finora) che gonfia la rete biancorossa. L’arbitro, richiamato al FVS, decide che il gol è regolare. Il Forlì non ci sta e chiede una nuova revisione. Dopo più di 5’ persi la rete è giudicata regolare e si riparte con i pinetesi in vantaggio. Le proteste feroci dei romagnoli non hanno sortito nulla. I biancorossi subiscono il contraccolpo psicologico di questa rete, si innervosiscono favorendo gli ospiti. Nella ripresa Tonti salva su un cross da destra deviato da Postiglione verso la porta biancazzurra.

Altri tre minuti persi per un controllo su un braccio di D’Andrea nella propria area quindi al 12’ il Pineto rischia di segnare il raddoppio quando Pellegrino, lanciato in contropiede, tira radente sul secondo palo di poco a lato. Il Forlì continua a martellare; il Pineto si difende sempre con undici uomini dietro la linea della palla. Tisci intasa tutti gli spazi e i sostituiti servono per dare linfa e corsa alla fase difensiva. Al 91’ il Forlì pareggia. Azione complessa, batti e ribatti, Farinelli trova un muro, poi Giovannini trova il gol dell’1-1 con una rasoiata imprendibile. Non è finita. Il Pineto si rituffa in attacco, chiede un rigore o l’espulsione di Giovannini per un fallo al 94’. Il tempo passa ma l’arbitro è irremovibile e non cambia opinione. Altri due minuti che si sommano ai sette già di recupero.

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