TERAMO. Per Ivan Speranza quella appena conclusa è stata una stagione da incorniciare. Il difensore campano si è diviso, insieme all’esterno Alessandro Di Paolantonio, la palma di «stakanovista» del Teramo scendendo in campo in tutte le 34 gare (3060 i minuti giocati) senza essere mai sostituito né ammonito. Non è un caso, dunque, che l’ultimo gol in campionato dei biancorossi lo abbia realizzato, a Cosenza, uno dei calciatori più apprezzati dalla tifoseria (è a Teramo dal 2011, in serie D) e punto fermo della rosa di Vivarini anche nella prossima Lega Pro unica.

L’anno d’oro di Speranza, comunque, vivrà il 21 giugno un altro appuntamento importante: sposerà la sua Roberta dopo nove anni e mezzo di fidanzamento. «Sto trascorrendo qualche giorno di relax in famiglia prima del matrimonio», dice il difensore biancorosso. «Poi, dopo il viaggio di nozze (negli Stati Uniti, ndc), mi concentrerò di nuovo sul Teramo in vista della durissima annata che ci attende». A tal proposito, Speranza esprime il suo parere sulla squadra da allestire. «Di sicuro serviranno rinforzi in tutti i reparti. Ho massima fiducia nel ds Di Giuseppe perché è sempre abile a prendere i giocatori giusti. L’addio di Dimas ? È un dispiacere per me. Con lui ho un rapporto ottimo, è un grande amico, ma le scelte della società vanno rispettate. Per quanto mi riguarda», confida il 28enne centrale difensivo avellinese, «sono contento di restare (ha il contratto in scadenza nel 2015, ndc) e di aver sposato il progetto del Teramo, dove ormai mi sento come a casa mia. La prospettiva di fare il ritiro estivo in Trentino (dal 18 al 28 luglio), tra l’altro, mi incuriosisce parecchio e credo sia una bella cosa. Giocare l’amichevole contro il Napoli, inoltre, sarà entusiasmante. È anche da questi particolari che emerge la voglia della società e del presidente Campitelli di migliorare sempre di più e di far crescere ulteriormente il Teramo».

IL MERCATO. La Casertana sembra essere in pole position per la corsa all’attaccante romano Danilo Alessandro, classe 1988, in scadenza di contratto con il Real Vicenza. Il nome di Alessandro, nei giorni scorsi, è stato accostato al Teramo insieme a tanti altri (Arma, Grassi, Montella) ma al momento si tratta soltanto di voci e sondaggi. L’ostacolo degli ingaggi elevati (come nel caso di Evacuo del Benevento o Di Michele della Reggina), inoltre, raffredda le trattative con giocatori dal curriculum importante rendendoli soltanto suggestioni o sogni irrealizzabili. Pertanto, in attesa di piazzare il colpo giusto tra gli elementi con più esperienza, la società pare orientata a concentrarsi in primis sull’arrivo di qualche giovane di prospettiva. Sul fronte-rinnovi, potrebbe essere finalmente questa la settimana buona per definire la situazione del mediano rosetano Luca Lulli, tra i candidati a restare anche in Lega Pro unica.

Gaetano Lombardino

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