Tercas Teramo, ultimo quarto fatale

16 Dicembre 2009

Non riesce l’impresa in Ucraina nonostante uno strepitoso Diener.

MARIUPOL (Ucraina). L’Azovmash doveva dare l’anima per avere ancora qualche speranza di restare in Eurocup e così è stato. Prima vittoria degli ucraini ai danni della Banca Tercas Teramo dopo un match giocato sul filo dell’equilibrio per trenta minuti. L’ultimo quarto questa volta è stato fatale ai biancorossi, ai quali non bastano le prove di un Drake Diner superlativo (29 punti, 10 rimbalzi, tre schiacciate e 36 di valutazione) e di un grande Virgil Stanescu (per lui 21 punti, 6 rimbalzi, 19 di valutazione) per centrare una nuova impresa europea.

Questa volta il mattatore dell’Azovmash è stato il centro Hasan Rizvic, che aveva già molto ben impressionato nella gara di Teramo otto giorni fa, ma che ieri è stato davvero micidiale: 24 punti, 11 rimbalzi, 5 stoppate e una valutazione di 39 che ne fa l’mvp dell’incontro. Bene, ma non come la settimana scorsa, anche il temuto Erik Daniels, questa volta partito nel quintetto, che ha messo a referto 15 punti e 8 rimbalzi, ma ancora meglio ha fatto il play Fred House (19 punti, 25 di valutazione).

Teramo comincia con uno 0-4, ma l’Azovmash non si fa intimorire e risponde con un parziale di 10-2: i biancorossi ricuciono e chiudono la prima frazione con soli due punti di svantaggio (21-19). Grande equilibrio anche nel secondo periodo, e si va avanti punto a punto per buona parte dei dieci minuti. La Banca Tercas riesce anche a rimettere il naso avanti quando una tripla di Amoroso porta il risultato sul 38-41 al 6º minuto, ma l’Azovmash non si fa sorprendere neanche questa volta e chiudendo le maglie della difesa (un solo punto per Teramo in due minuti) riesce ad andare al riposo sul più 4 (47-43). Rizvic è già carico di tre falli, ma la sua intensità non scenderà fino alla fine (40 minuti in campo e 4 falli in totale).

L’equilibrio continua per tutta la terza frazione (l’unica che il Teramo vince col parziale di 22-23), ma l’ultimo periodo cambia volto alla partita. Soprattuto i primi quattro minuti nei quali l’Azovmash costruisce le premesse della vittoria: un parziale di 13-3 consente agli ucraini di raggiungere il massimo vantaggio (82-69 al 7º minuto). Una tripla più tiro libero dello scatenato Diener potrebbe riaprire i giochi (82-73 a due minuti e mezzo). Il quinto fallo toglie di mezzo Stanescu, ma è ancora Diener a centrare la tripla dell’86-80; poi arriva la quarta stoppata di Rizvic su Poeta a spegnere le speranze di rimonta dei biancorossi.