Virtus favorita, Mammarella ci crede
LANCIANO. Saranno risolti solo questa mattina, al termine della seduta di rifinitura, i dubbi relativi al possibile impiego di Roberto Colussi. L’attaccante della Virtus, la cui rete, due settimane fa, diede il “la” al successo contro il Giulianova, lamenta infatti una contusione ad un piede (rimediata nella partitina di giovedì scorso) che rischia di fargli saltare il derby con la Vdg.
Ieri pomeriggio Colussi non si è allenato: se non dovesse farcela, toccherebbe ad uno tra Improta o Masini sotituirlo al centro dell’attacco, accanto a Sinigaglia. Rispetto alla squadra scesa in campo a Potenza, comunque, potrebbero essere altre due le novità: quella del centrale Moi, candidato a far coppia in difesa con Oshadogan, mentre sull’out destro del centrocampo è ballottaggio tra Turchi e Amenta. Nessun dubbio invece per la fascia arretrata sinistra, saldamente nelle mani del 27enne Carlo Mammarella, uno che di derby se ne intende. «In effetti», conferma l’ex pescarese, «ne ho giocati diversi nel corso della mia carriera, per cui ci sono abituato. Quest’anno le sfide contro i nostri corregionali ci hanno portato bene, se è vero che nelle cinque gare complessivamente disputate, non abbiamo mai subito sconfitte. E sarebbe bello chiudere imbattuti la serie. Ma il pari non ci basta: vogliamo vincere. Perchè giochiamo in casa e perchè un eventuale successo ci garantirebbe un ulteriore salto di qualità in classifica». La Valle del Giovenco non sarà d’accordo. «Mi sembra ovvio», conclude Mammarella, «e farà di tutto per impedircelo, ma siamo in un buon momento di forma ed intendiamo sfruttarlo appieno».
Ieri pomeriggio Colussi non si è allenato: se non dovesse farcela, toccherebbe ad uno tra Improta o Masini sotituirlo al centro dell’attacco, accanto a Sinigaglia. Rispetto alla squadra scesa in campo a Potenza, comunque, potrebbero essere altre due le novità: quella del centrale Moi, candidato a far coppia in difesa con Oshadogan, mentre sull’out destro del centrocampo è ballottaggio tra Turchi e Amenta. Nessun dubbio invece per la fascia arretrata sinistra, saldamente nelle mani del 27enne Carlo Mammarella, uno che di derby se ne intende. «In effetti», conferma l’ex pescarese, «ne ho giocati diversi nel corso della mia carriera, per cui ci sono abituato. Quest’anno le sfide contro i nostri corregionali ci hanno portato bene, se è vero che nelle cinque gare complessivamente disputate, non abbiamo mai subito sconfitte. E sarebbe bello chiudere imbattuti la serie. Ma il pari non ci basta: vogliamo vincere. Perchè giochiamo in casa e perchè un eventuale successo ci garantirebbe un ulteriore salto di qualità in classifica». La Valle del Giovenco non sarà d’accordo. «Mi sembra ovvio», conclude Mammarella, «e farà di tutto per impedircelo, ma siamo in un buon momento di forma ed intendiamo sfruttarlo appieno».
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