Chiusa l'inchiesta sulla strada fantasma di Penne: in tutto sono 14 gli indagati. All'ex sindaco di Pescara Luciano D'Alfonso e all'imprenditore Carlo Toto si aggiungono altri due nomi nuovi.
Scattano i sequestri per gli stipendi legati allo scandalo Mare-Monti, la strada fantasma di Penne. Nel mirino della forestale, oltre 100 mila euro percepiti dal commissario Valeria Olivieri e da Fabio De Santis, già indagato nell'inchiesta sui Grandi appalti del G8 a Firenze.