È morta la cagna presa a bastonate e gettata nel Vibrata

SANT’OMERO. Non ce l’ha fatta la cagna massacrata barbaramente da qualcuno che voleva sbarazzarsi di lei e dei cuccioli che aveva in grembo. I medici dell’ospedale veterinario di Teramo hanno fatto di tutto per salvare l’esemplare di razza maremmana bastonata e gettata nel torrente Vibrata fra Sant’Omero e Nereto. Le ferite al cranio erano gravi e la mosca carnaria, poi, aveva irrimediabilmente compromesso lo stato di salute e ogni possibilità di recupero del cane, alle cui sofferenze è stato deciso di porre fine con un’iniezione.
La barbara uccisione ha fatto il giro del mondo cinofilo e animalista tanto che le associazioni non solo locali stanno organizzando un sit-in di protesta chiedendo l’individuazione e l’esemplare punizione dell’ancora ignoto assassino come pure di tanti altri che si sono macchiati in Italia di maltrattamento e uccisione di animale. La cagna era stata trovata agonizzante nel torrente Vibrata riuscendo a dare alla luce, nonostante le ferite, uno dei sei cuccioli, che però è spirato in mano a uno dei soccorritori. Gli altri cagnolini erano nella placenta, purtroppo senza vita. (a.d.p.)