Accertamenti Tia, raddoppia lo sportello

La Team aumenta addetti e spazi per far fronte all'assalto di cinquemila utenti
TERAMO. La Team potenzia lo sportello per le verifiche sulla tariffa d'igiene ambientale. Da ieri, nell'ufficio Tia di via Vezzola, ci sono quattro operatori impegnati a rispondere agli oltre cinquemila utenti che hanno ricevuto l'avviso di mancato pagamento della Tia. Si tratta soprattutto di cittadini che hanno cambiato domicilio nel corso del 2011.
Negli ultimi giorni a centinaia si sono presentati negli uffici della Team, dov'erano destinati a questo servizio solo due impiegati, formando file lunghissime che hanno anche comportato attese di ore prima di ottenere l'esame delle singole pratiche. Il raddoppio degli operatori, a cui si sono aggiunti quattro addetti per le attività di supporto agli sportelli, dovrebbe snellire di molto i tempi. La società ha anche ampliato gli spazi destinati ad accogliere i cittadini chiamati per l'accertamento, collocando le postazioni in due stanze molto ampie a cui è affiancata una sala d'attesa per gli utenti in fila.
«La Team rinnova le proprie scuse per il disagio arrecato», sottolinea il presidente Fernando Cantagalli, «nella convinzione tuttavia che l'importanza e la portata dell'operazione possano giustificare la momentanea malagevolezza».
Gli accertamenti, secondo le stime della società, consentiranno d'incassare circa 600mila euro che incideranno sul calcolo della Tia a carico degli utenti per il 2012. Il dato è confermato anche nel piano economico e finanziario relativo alla raccolta dei rifiuiti porta a porta gestito dalla Team e pagato dai cittadini con la tariffa d'igiene ambientale.
Cantagalli, nel corso di un incontro tenuto ieri mattina in municipio, ha consegnato il documento al sindaco Maurizio Brucchi. «Il piano del 2011 è arrivato molto in ritardo», spiega il primo cittadino, «per cui ho chiesto che quello del 2012 mi venisse consegnato in anticipo, entro il 31 dicembre».
Dopo l'aumento di quest'anno, dalle carte emerge il calo della tariffa. «La Tia diminuirà di circa il 5%», annuncia Brucchi, «sono molto soddisfatto di questo risultato soprattutto perché siamo in un periodo in cui sta aumentando tutto». Nel prossimo incontro, fissato al 18 gennaio, l'esame del piano sarà approfondito anche in base agli ulteriori risultati degli accertamenti in corso sulla Tia. «La verifica è un'attività dovuta, anche se ha comportato disagi», spiega il sindaco, «perché ci sono cittadini che non pagano».
Il termine di dieci giorni, indicato nell'avviso, entro il quale bisogna presentarsi allo sportello della Team è comunque «ordinatorio e non perentorio». A precisarlo è Cantagalli, secondo cui la scadenza è elaastica e serve solo «a consentire all'utenza la migliore organizzazione ai fini dell'adempimento». Un eventuale ritardo, dunque, non comporta sanzioni.
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