ROSETO. Si è spento a 86 anni Saverio Di Pietro, uno dei più conosciuti marinai della città. Per tutti, a Roseto, Di Pietro era conosciuto come il Capitano, vista la lunghissima attività di comandante sulle navi oceaniche che lo ha tenuto per molti anni lontano dalla sua città.

Prima di dedicare la vita al mare, Di Pietro aveva iniziato la carriera nel calcio, diventando un portiere molto quotato, tanto che si stavano interessando a lui importanti società italiane. Ma l’amore per il mare e la necessità di un lavoro stabile, lo portarono presto a fare la scelta della sua vita. Molti i giovani rosetani che lo hanno avuto come comandante sulle navi da pesca, i quali ricordano ancora la sua estrema durezza a bordo durante i massacranti turni di lavoro, ma allo stesso tempo ne hanno apprezzato la grande premurosità nei loro confronti quando si scendeva nei vari porti del mondo.

«Saverio è stato un comandante vero», è il ricordo di Antonio Di Pasquale, anche lui diventato marinaio sotto la guida di Di Pietro, «ha insegnato a molti giovani rosetani cosa significa lavorare in mare, alternando una giusta severità quando si era a bordo, diventando poi quasi un padre quando si scendeva a terra, vivendo mille avventure con i suoi marinai. Con lui scompare un vero uomo e un comandante di altissimo livello”. Il funerale si terrà questa mattina alle 11 nella chiesa del Sacro Cuore. (f.ce.)

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