La protesta

Atri, nasce il 500° neonato: Punto nascite salvo sulla carta

Contro il taglio della struttura ospedaliera le forze politiche avevano occupato la sala consiliare fino a tarda notte

ATRI. E' nato questa mattina alle ore 11,30  il cinquecentesimo neonato nel Punto nascite dell'ospedale di Atri, a rischio spending review. Si chiama Leonardo e 500 è il numero minimo fissato dalla Regione per tenere in vita il reparto neonatale in un ospedale pubblico. Qualche ora prima tutte le forze rappresentate in consiglio comunale avevano deciso di occupare simbolicamente l'aula consiliare, simbolo della comunità civica, in segno di protesta contro la ventilata decisione di chiudere il punto nascita di Atri,prevista dalla commissione appositamente costituita dalla Regione Abruzzo. L'iniziativa originariamente nata dal gruppo Pd, si è estesa a tutte le altre forze politiche. E' stata un'occupazione simbolica, che si è conclusa a notte inoltrata.
Il consiglio comunale, attende che il presidente della Regione Luciano D'Alfonso e l'assessore alla Sanità Silvio Paolucci, vogliano al più presto ricevere tutti i sindaci del comprensorio che ne hanno avanzato richiesta in data odierna con un articolato documento. In ogni caso, il civico consesso manterrà sempre alta la vigilanza sulla questione al fine di scongiurare un atto assolutamente ingiustificato a danno di tutto il territorio.Ora il 500° nato quasi allo scadere dell'anno dovrebbe sgomberare ogni rischio di chiusura.