«Basta bici e monopattini selvaggi», la protesta ad Alba Adriatica

Fratelli d’Italia chiede più controlli e dissuasori di velocità. Non ultime, sanzioni ai trasgressori
ALBA ADRIATICA. Bici e monopattini elettrici senza regole, strade sempre più caotiche. Fratelli d’Italia di Alba Adriatica chiede urgenti misure per porre fine all’anarchia che regna sulle strade e sul lungomare.
«Chiediamo un tavolo di confronto con tutte le forze politiche e le associazioni perché solo collaborando possiamo rendere Alba Adriatica più sicura. La presenza, sempre più frequente, di mezzi contromano, attraversamenti di incroci senza il rispetto delle precedenze, transito su marciapiedi e aree pedonali, rappresenta un rischio per tutti ma soprattutto per le fasce più vulnerabili come bambini, anziani e persone con mobilità ridotta. Il periodo estivo amplifica queste criticità, richiedendo azioni immediate e concrete. Serve una revisione urgente nei punti critici della città per garantire sicurezza e ordine».
FdI chiede incremento dei controlli della polizia locale, attraversamenti pedonali protetti, dissuasori di velocità, videosorveglianza strategica. Non ultime, sanzioni ai trasgressori.
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