Camaioni: «Basta con gli attacchi per la bandiera blu»

Il sindaco di Martinsicuro parla di accanimento politico e mediatico e replica a Pd, M5S e Comitato difesa ambiente
MARTINSICURO. «Negli ultimi giorni abbiamo assistito ad un accanimento politico-mediatico senza precedenti nei confronti della nostra amministrazione». Dopo la pioggia di critiche verso l’amministrazione retta da Paolo Camaioni per la perdita della bandiera blu arriva la seccata risposta degli amministratori che ricordano che ancora non è arrivata da parte della Fee la motivazione dell’esclusione della cittadina. «Fino a quando si resta nell’ambito della dialettica politica, niente male; ma nel momento in cui si vuole screditare l’operato onesto e lineare di una compagine amministrativa sulla base di argomentazioni davvero risibili, allora iniziamo a non starci più», si legge nella lunga nota dell’amministrazione.
«Ci rendiamo conto perfettamente», aggiunge il sindaco, «che siamo nei giorni che precedono le elezioni e che a chi vede la politica non come servizio ai cittadini ma come servizio verso il proprio partito non sarà parso vero di poter sfruttare in maniera strumentale questa vicenda, ma vorremmo invitare tutti alla prudenza nei giudizi sommari in quanto, come insegna la storia, non sempre sono generatori di consenso». Camaioni attacca in primo luogo il Pd che aveva accusato la giunta di voler fare lo scaricabarile. «Ancora una volta ci dispiace deluderli ma il sindaco non si è sottratto alle proprie responsabilità chiarendo, tuttavia, come dalla lettura della documentazione fornita alla Fee unitamente al questionario, la condizione di esclusione non sembra emergere. Stiano tranquilli i giovani democratici, nessuno di noi si azzuffa per prendersi i meriti ma, al contrario, siamo consapevoli che il lavoro che si sta portando avanti è caratterizzato da pazienza, applicazione e competenza».
Il sindaco replica anche al M5S: «Vale, in linea di massima, quanto scritto per il Pd. Con l’unica differenza che almeno costoro hanno l’attenuante di non avere idea di quelli che sono i meccanismi amministrativi e, a voler essere sinceri, non hanno nemmeno l’umiltà di rendersi conto di questa loro mancanza, né di conoscere quanto questa amministrazione, con la necessaria collaborazione degli uffici comunali, si sia applicata in questi due anni per conservare tutti i requisiti prescritti per il mantenimento della bandiera blu. .Tranquillizziamo anche sul fatto che le nostre dimissioni non sono all’ordine del giorno e che se vorranno assumere responsabilità amministrative devono premurarsi di mettere insieme una lista da sottoporre al giudizio dei cittadini». Camaioni, infine, ne ha anche per il Comitato difesa ambiente di Martinsicuro: «In questo caso siamo di fronte a dichiarazioni che rasentano il paradosso e la disinformazione più totale».
Sandro Di Stanislao
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