Campli, alla guida dello scuolabus sotto gli effetti di droga e alcol

12 Giugno 2010

Autista dei bimbi positivo ai test oppiacei e alcol

CAMPLI. L'autista dello scuolabus guida sotto l'effetto di droga e alcool. A scoprirlo sono stati i carabinieri della stazione di Campli, agli ordini del vice comandante Mimmo Sammarco, che hanno effettutato un controllo giovedì pomeriggio dopo aver ricevuto una segnalazione da parte di alcuni genitori. L'uomo, L.G. di 38 anni, trovato positivo al test sugli alcolici e sulle sostanze stupefacenti, oltre alla duplice denuncia rischia anche la sospensione della patente e sei mesi di reclusione.

Erano circa le 14 dell'altro ieri quando l'autista, che lavora alle dipendenze di una cooperativa affidataria del servizio scuolabus per conto del Comune di Campli, una volta fatto scendere l'ultimo bambino è stato fermato dai carabinieri. Gli uomini dell'arma, dopo aver ricevuto una segnalazione, lo stavano attendendo poco più avanti. L'uomo, sceso dal mezzo ha mostrato subito i segni di una forte instabilità psicofisica. Ai militari è sembrato probabile che il 38enne non fosse nella piena condizione di guidare e che avesse commesso un azzardo oltreché un abuso mettendo in pericolo l'incolumità di decine di ragazzini.

Per poter procedere nei suoi confronti secondo il codice della strada ed il codice penale, si sono dovuti sincerare del suo stato di salute e soprattutto se avesse abusato di alcool o altre sostanze, attraverso un test.Il conducente si è mostrato molto collaborativo ed ha subito acconsentito alla richiesta dei militari di seguirli all'ospedale di Sant'Omero per l'analisi dei liquidi biologici. Analisi che, effettivamente, hanno confermato un tasso alcolico di 1.0 cioè due volte superiore al limite di legge.

L'uomo rischia ora un'ammenda da 800 a 3.200 euro e l'arresto fino a sei mesi. I carabinieri gli hanno ritirato sia la patente di guida (inviata al prefetto che dovrà decidere per la sospensione da sei mesi ad un anno) che il certificato di qualificazione per il trasporto di persone ed il certificato di abilitazione.Le analisi hanno rilevato, anche, tracce di oppiacei. In questo caso rischia un'ammenda da mille a 4mila euro e la sospensione della patente da sei mesi ad un anno. Inoltre, trattandosi di autobus adibito al trasporto di studenti, il rischio è addirittura la revoca. Nei suoi confronti sono quindi scattate due denunce mentre già nel pomeriggio di giovedì l'autista di scuolabus è stato sostituito da un collega per il giro pomeridiano.

L'INSEGUIMENTO. A Martinsicuro invece i carabinieri di Alba Adriatica hanno denunciato M.D., 21 anni del posto, per non essersi fermato al posto di blocco.Con la sua Citroen C1 ha tentato di dribblare la pattuglia. Inseguito per le vie di Martinsicuro è stato poi fermato risultando positivo all'alcol test e successivamente denunciato. La bravata lo ha portato a perdere 18 punti dalla patente per guida in stato di ebbrezza e guida pericolosa. Anche lui riceverà un'ammenda e rischia la sospensione del documento di guida.

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