SANT'EGIDIO. Ha preso di mira l'avvocato della controparte facendogli stalking per oltre due anni. Non sopportava evidentemente che perorasse la causa del suo antagonista in tribunale, col rischio magari di soccombere in giudizio. Lo stalker, S.G., pensionato sessantenne di Civitella del Tronto, faceva recapitare alla vittima delle sue molestie, minacce più o meno larvate contro di lui e la sua famiglia, intimidazioni per iscritto in forma anonima e offese pesanti.

Non pago delle pressioni psicologiche inflitte all'avvocato, avrebbe anche danneggiato, in due distinti momenti, l'auto di proprietà del professionista rigandola, mentre il portone del suo studio è stato imbrattato di olio esausto.

L'avvocato di Sant'Egidio non riusciva a capire chi potesse avercela tanto con lui ed ha vissuto quasi tre anni di ansia, fra minacce e danneggiamenti. Il professionista aveva iniziato a temere per sè e per l'incolumità della famiglia e per questo ha denunciato i fatti ai carabinieri della locale stazione diretti dal maresciallo Mario De Nicola che hanno avviato le indagini.

Per raggiungere lo studio legale situato nel centrourdella cittadina lo stalker - hanno pensato i carabinieri - doveva passare per forza sulla via principale. Le riprese video a circuito chiuso girate dalle telecamere della Banca Tercas di corso Adriatico hanno filmato l'uomo che girava con una latta di olio in mano.

Il pensionato ha lasciato la sua auto su corso Adriatico ed a piedi si è diretto verso l'obiettivo. Per abbreviare il tragitto è passato sotto le telecamere ed è stato incastrato.

Il presunto molestatore è stato denunciato a piede libero per stalking e danneggiamento aggravato. Secondo la prima ricostruzione fatta dai carabinieri, S.G. avrebbe agito contro l'avvocato perché "reo" di aver assunto le difese della sua controparte in un processo civile per questioni di interesse economico.

Il pensionato è stato denunciato e rischia anche il carcere qualora dovesse reiterare il comportamento vessatorio.

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