Consiglio regionale solenne a Civitella

10 Marzo 2011

Il 15 seduta sull'Unità d'Italia con ospiti illustri, poi l'alzabandiera in fortezza

CIVITELLA DEL TRONTO. Il prossimo 15 marzo, martedì, si svolgerà a Civitella del Tronto un consiglio regionale solenne per festeggiare i 150 anni dell'Unità d'Italia nel luogo in cui questa si realizzò definitivamente il 20 marzo 1861. Lo ha annunciato il presidente del consiglio, Nazario Pagano, che ha illustrato in aula il programma della giornata istituzionale prevista per l'anniversario dell'Italia unita.

Il consiglio regionale in seduta solenne si riunirà alle 10.30 nella sala consiliare del Comune. Il programma prevede l'intervento, in qualità di relatori, dello storico Raffaele Colapietra e del giornalista e scrittore Marcello Veneziani. Seguirà l'intervento di due consiglieri regionali, uno per la maggioranza e uno per l'opposizione. Chiuderanno la seduta solenne il presidente della giunta regionale, Gianni Chiodi, e il presidente del consiglio regionale Nazario Pagano. Alle 12 ci sarà l'alzabandiera in fortezza con l'esecuzione dell'inno nazionale da parte della banda di Ancarano. È previsto, infine, un concerto dell'orchestra Città Aperta dell'Aquila.

«Rimarcare il significato storico-istituzionale dell'anniversario dei 150 anni dello Stato italiano», osserva il presidente Pagano, «rappresenta un momento prezioso di riflessione per quanti intendono consolidare la coesione della comunità nazionale». Pagano guarda anche all'attualità: «La fortezza di Civitella del Tronto, oltre ad essere stata l'ultimo baluardo borbonico», prosegue, «è situata nella provincia di Teramo che, nei giorni scorsi, è stata duramente colpita dalle alluvioni. Auspico, pertanto, la massiccia partecipazione dei consiglieri regionali alla giornata istituzionale di martedì perché è una giusta occasione per esprimere vicinanza a tutte le popolazioni teramane e marchigiane martoriate dal maltempo».

Il consiglio regionale solenne segnerà il clou delle celebrazioni dei 150 anni in Abruzzo, ma a Civitella ci sono altre iniziative in cantiere. Dal 18 marzo, la fortezza ospiterà una mostra di armi e pezzi d'artiglieria dell'assedio del 1860-61 che andrà avanti fino a ottobre. (red.te)

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