Edizione digitaleDerubano un anziano, condannate 4 rom
Le donne di Alba arrestate e processate dopo il furto messo a segno a Fabriano
ALBA ADRIATICA. Furto in trasferta per quattro rom di Alba Adriatica che sono arrestate, condannate ad otto mesi e scarcerate. E' successo a Fabriano, nelle Marche, qualche giorno fa. La vittima è un anziano del posto.
Giovina Di Rocco, Elvira Spinelli, Donatella Guarnieri ed Eleonora Di Giorgio (le prime tre difese dall'avvocato Nello Di Sabatino e la quarta difesa dall'avvocato Alessandro De Paulis) sono state arrestate con l'accusa di essersi intrufolate nell'abitazione di un anziano e di averlo raggirato e derubato di cinquemila euro. Secondo i carabinieri le donne si sarebbero finte funzionarie delle Poste inviate a domicilio per fare dei controlli sul libretto della pensione.
Tre sarebbero entrate nell'abitazione dell'uomo, che vive da solo, mentre la terza sarebbe rimasta in macchina ad attendere il resto della banda per la fuga. Una volta in casa, però, le donne, approfittando di un momento di disattenzione dell'anziano, sarebbero riuscite ad intrufolarsi nella camera da letto e a portare via cinquemila euro, oltre ad alcuni gioielli. Dopo la fuga l'anziano si è accorto del furto e ha chiamato il 113.
Alcuni vicini di casa hanno notato i numeri di targa dell'auto usata per la fuga e questo ha consentito ai militari di bloccare le quattro rom. Le donne sono state processate per direttissima al tribunale di Ancona e condannate ad otto mesi. Dovranno risarcire l'anziano.
Giovina Di Rocco, Elvira Spinelli, Donatella Guarnieri ed Eleonora Di Giorgio (le prime tre difese dall'avvocato Nello Di Sabatino e la quarta difesa dall'avvocato Alessandro De Paulis) sono state arrestate con l'accusa di essersi intrufolate nell'abitazione di un anziano e di averlo raggirato e derubato di cinquemila euro. Secondo i carabinieri le donne si sarebbero finte funzionarie delle Poste inviate a domicilio per fare dei controlli sul libretto della pensione.
Tre sarebbero entrate nell'abitazione dell'uomo, che vive da solo, mentre la terza sarebbe rimasta in macchina ad attendere il resto della banda per la fuga. Una volta in casa, però, le donne, approfittando di un momento di disattenzione dell'anziano, sarebbero riuscite ad intrufolarsi nella camera da letto e a portare via cinquemila euro, oltre ad alcuni gioielli. Dopo la fuga l'anziano si è accorto del furto e ha chiamato il 113.
Alcuni vicini di casa hanno notato i numeri di targa dell'auto usata per la fuga e questo ha consentito ai militari di bloccare le quattro rom. Le donne sono state processate per direttissima al tribunale di Ancona e condannate ad otto mesi. Dovranno risarcire l'anziano.
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