TERAMO

Disperse sul Gran Sasso, operazione salvataggio riuscita grazie allo smartphone

Sono due escursioniste di Parma, per loro era scattata una mobilitazione nelle ricerche. Avevano chiamato dal celluare ma non sapevano dove fossero, alla fine sono state rintracciate sul Paretone tramite Gps del telefono

TERAMO. Sono state trovate e tratte in in salvo le due escursioniste disperse sul Gran Sasso. Stanno bene, solo un po' di spavento. Sono di Parma e per loro è scattata una mobilitazione nelle ricerche prima che facesse notte. L'allarme era stato lanciato da un bosco situato alla base della parete est del versante orientale di Corno Grande, meglio conosciuto come il Paretone, sul Gran Sasso.

Le due donne avevano prima allertato con il telefonino il b&b in cui risiedono a Tossicia e poi il 118. Avevano detto di aver perso il sentiero del ritorno e che non sapevano dove si trovassero. Una serie di salti rocciosi anche di diversi metri avevano loro infatti impedito di tornare indietro.

Tramite lo smartphone, hanno in tempo reale condiviso la loro posizione, permettendo così ai tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico e all'elicottero dei vigili del fuoco di essere individuate. Per mezzo del verricello sono state quindi recuperate e trasportate in elicottero a Casale San Nicola. Alle ricerche hanno partecipato i carabinieri di Pietracamela ed i vigili del fuoco di Teramo.

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