Eseguiti i controlli sugli scarichi sospetti

Alba, la polizia provinciale ispeziona il Vibrata. L’Arta al padre della bimba ricoverata: il mare è ok, ma oggi altre analisi

ALBA ADRIATICA. Nuove verifiche lungo il corso del Vibrata per controllare gli scarichi. Li ha disposti ieri la polizia provinciale, che ha impiegato due pattuglie.

Si tratta di ispezioni che si sommano a quelle di routine, disposte dopo la denuncia del padre di una bambina che ha inviato un esposto all’Arta chiedendo controlli sulla qualità delle acque ad Alba Adriatica. La bambina domenica si è sentita male, ha cominciato a vomitare dopo che qualche giorno prima aveva fatto il bagno in mare e, con il fratellino, era stata colta da forti pruriti ed eruzioni cutanee. La piccola lunedì scorso è stata ricoverata all’ospedale di Atri con le convulsioni e in serata è stata trasferita all’ospedale pediatrico Salesi di Ancona dove prima è stata ricoverata in rianimazione e poi in neuropsichiatria infantile. Adesso è stata dichiarata fuori pericolo e lunedì forse sarà dimessa.

Intanto ieri l’Arta ha risposto a P.N., il padre che nei giorni scorsi aveva inviato un esposto raccontando di aver visto chiazze oleose e sostanze fecali in mare, verso nord. «La informo», scrive al padre Luciana Di Croce, direttore del distretto dell’Arta, «che in data 10.06.2013 sono stati effettuati i controlli sui punti di balneazione del comune di Alba Adriatica, ai sensi del D.Lgs.116/2008 e D.G.R. 186/2013.Tutti i punti analizzati sono risultati conformi per i parametri escherichia coli ed enterococchi». La dirigente osserva che «purtroppo le condizioni meteo del 25 e 26 giugno non hanno consentito di effettuare di nuovo il controllo della qualità delle acque di balneazione; il prelievo viene eseguito in data odierna. La terrò informata delle risultanze analitiche». Subito dopo il malore della bimba pioveva: non si sono potuti fare prelievi che avrebbero “fotografato” la situazione nell’immediatezza dell’accaduto.

Intanto ieri mattina il sindaco Tonia Piccioni ha convocato una riunione con gli operatori turistici, rigorosamente a porte chiuse. Nessun commento dal sindaco al termine, che ha evitato dichiarazioni e si è affidata ad un documento congiunto realizzato durante l’incontro, a cui hanno partecipato Costa dei Parchi, Oba, Albatour, Federalberghi, alcuni amministratori e il vicepresidente della Provincia Renato Rasicci. I partecipanti «desiderano smentire», si legge in una nota, «tutte le preoccupanti notizie circolate e rassicurare la cittadinanza e i turisti rendendo noto i dati ufficiali dell’ente regionale preposto Arta dal quale si evince il buono stato di salute del nostro mare. Ad oggi non esistono divieti di balneazione e comunque l’amministrazione comunale assicura un monitoraggio costante anche grazie alla fattiva collaborazione degli operatori turistici albensi che hanno espresso da tempo un concreto sostegno nonché impegno finanziario incaricando società private specializzate in materia. Chiunque volesse visionare i risultati delle analisi routinarie eseguite sui campioni di acqua di balneazione prelevati nei mesi estivi, può recarsi presso l’ufficio turistico (Iat) di Alba, Rotonda Nilo (Bambinopoli )».

(ha collaborato

Luca Tomassoni)

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