Evasione fiscale, scatta il sequestro di mezzo milione di euro

Nei guai un imprenditore edile, risultato evasore totale nel 2017
ALBA ADRIATICA. La Guardia di finanza di Giulianova ha sottoposto a sequestro preventivo di 537.460 euro corrispondente all’imposta sul reddito delle società (Ires) evasa da una società di Alba Adriatica operante nel settore della costruzione di immobili.
L’attività è partita da una verifica fiscale, mediante la quale sono stati ricostruiti i rapporti commerciali intrattenuti dalla società attraverso l’analisi delle fatture emesse e di quelle ricevute, il riconoscimento dei costi inerenti all’attività dell’impresa e la quantificazione dell’utile.
L’ispezione ha permesso di rilevare che l’amministratore della società, evasore totale per l’anno 2017, ha omesso di presentare la dichiarazione sottraendo a tassazione una base imponibile pari a oltre 2 milioni e mezzo di euro. Nel corso della verifica è stato anche rilevato che il rappresentante legale della società, a seguito dell’accesso della Guardia di finanza di Giulianova, ha venduto 4 immobili, tra cui uno a Positano, per un valore complessivo di 1.300.000 euro.
Data la rilevanza penale degli elementi investigativi raccolti, è stata data comunicazione alla Procura della Repubblica che, per scongiurare la distrazione del patrimonio dell’evasore, ha disposto il sequestro di somme liquide e di 5 immobili che si trovano, tra l’altro, a Martinsicuro e Alba Adriatica, per un valore complessivo pari all’imposta evasa di 537.460 euro. A seguito dell’applicazione della misura ablativa, è stata avanzata dall’indagato opposizione al Tribunale del Riesame, che tuttavia ha rigettato l’istanza.