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La Cgil: ‹‹In diversi reparti è impossibile programmare gli interventi chirurgici per l’estate››
Ferie bloccate in ospedale
Situazione critica per la grave carenza di infermieri
TERAMO. Ospedale, ferie bloccate in molti reparti. Ad estate già iniziata non si hanno ancora notizie del piano estivo di accorpamenti, per cui è praticamente impossibile pianificare il lavoro - e quindi programmare ad esempio gli interventi - per luglio e agosto.
A darne notizia è la Fp Cgil che ha raccolto il malcontento che serpeggia in molti reparti. E le lamentele dei pazienti. ‹‹In reparti come medicina, ortopedia, oncologia, infettivi e chirurgia sono bloccate le ferie››, esordisce Monia Pecorale della Fp Cgil, ‹‹non si possono fare per assoluta carenza di personale non medico. Con la mobilità interregionale sono arrivati quasi 150 infermieri, ma sembra che questo rientro sia stato gestito senza criterio. In alcuni reparti è stato destinato poco personale e in altri, come l'ortopedia, proprio nessuno. La Asl aveva stabilito che chi arriva per primo sarebbe stato destinato all'ospedale di Sant'Omero, così chi già lavorava in quest'ospedale, volendo, sarebbe potuto tornare a Teramo. Benissimo, però gli inferieri in rientro a Teramo sono stati mandati in reparti con minori emergenze o negli ambulatori. Non ci spieghiamo perchè in ortopedia non sia arrivata un'unità. In molti reparti in cui sono stati mandati via i precari e non sono stati sostituiti. Il personale superstite sta sopperendo con le reperibilità che però hanno una fine: non c'è un fondo illimitato ma un budget che non è stato contrattato e che con questi ritmi si esaurirà presto››.
Il sindacato fa notare che lo stato di incertezza si ripercuote sulla programmazione dell'attività di reparto. ‹‹Impossibile farla se non si sa se, quando e soprattutto in che termini avverranno gli accorpamenti fra reparti e quando inizieranno le ferie ››, aggiunge Pecorale, ‹‹il personale è stanco, vive nell'incertezza e in più è costretto a rinviare i pazienti in attesa di interventi chirurgici››. In ospedale si mormora che ci sarà qualche sostituzione estiva con il recupero di personale cuasato dalla chiusura per lavori di alcuni reparti a Sant'Omero. Ma non si hanno certezze.
La Fp Cgil sottolinea che ‹‹da mesi chiediamo un incontro al direttore generale Giustino Varrassi per parlare di varie problematiche ma finora, a parte una disponibilità data a parole, non l'abbiamo mai ottenuto. A questo punto diventa urgente, sia a tutela di tutto il personale che rischia di non godere di un diritto sacrosanto come quello alle ferie, sia dei pazienti che stanno facendo le spese della situazione di grave incertezza molte divisioni dell'ospedale››.
A darne notizia è la Fp Cgil che ha raccolto il malcontento che serpeggia in molti reparti. E le lamentele dei pazienti. ‹‹In reparti come medicina, ortopedia, oncologia, infettivi e chirurgia sono bloccate le ferie››, esordisce Monia Pecorale della Fp Cgil, ‹‹non si possono fare per assoluta carenza di personale non medico. Con la mobilità interregionale sono arrivati quasi 150 infermieri, ma sembra che questo rientro sia stato gestito senza criterio. In alcuni reparti è stato destinato poco personale e in altri, come l'ortopedia, proprio nessuno. La Asl aveva stabilito che chi arriva per primo sarebbe stato destinato all'ospedale di Sant'Omero, così chi già lavorava in quest'ospedale, volendo, sarebbe potuto tornare a Teramo. Benissimo, però gli inferieri in rientro a Teramo sono stati mandati in reparti con minori emergenze o negli ambulatori. Non ci spieghiamo perchè in ortopedia non sia arrivata un'unità. In molti reparti in cui sono stati mandati via i precari e non sono stati sostituiti. Il personale superstite sta sopperendo con le reperibilità che però hanno una fine: non c'è un fondo illimitato ma un budget che non è stato contrattato e che con questi ritmi si esaurirà presto››.
Il sindacato fa notare che lo stato di incertezza si ripercuote sulla programmazione dell'attività di reparto. ‹‹Impossibile farla se non si sa se, quando e soprattutto in che termini avverranno gli accorpamenti fra reparti e quando inizieranno le ferie ››, aggiunge Pecorale, ‹‹il personale è stanco, vive nell'incertezza e in più è costretto a rinviare i pazienti in attesa di interventi chirurgici››. In ospedale si mormora che ci sarà qualche sostituzione estiva con il recupero di personale cuasato dalla chiusura per lavori di alcuni reparti a Sant'Omero. Ma non si hanno certezze.
La Fp Cgil sottolinea che ‹‹da mesi chiediamo un incontro al direttore generale Giustino Varrassi per parlare di varie problematiche ma finora, a parte una disponibilità data a parole, non l'abbiamo mai ottenuto. A questo punto diventa urgente, sia a tutela di tutto il personale che rischia di non godere di un diritto sacrosanto come quello alle ferie, sia dei pazienti che stanno facendo le spese della situazione di grave incertezza molte divisioni dell'ospedale››.
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