Anziano bastona il vicino per il parcheggio: si sente male in aula, poi risarcisce con 500 euro

L’uomo, 85enne, è accusato di lesioni aggravate. I fatti si sono verificati nel 2023. La ricostruzione dell’episodio
TERAMO. A 85 anni è finito davanti al giudice, dopo una citazione diretta a giudizio, per lesioni aggravate: secondo l’accusa avrebbe sferrato una bastonata, usando il manico di una scopa, al 41enne titolare di una palestra che all’epoca si trovava nella stessa palazzina in cui l’anziano abita.
L’anziano, assistito dall’avvocato Antonino Orsatti, ha presentato al giudice un’istanza di risarcimento danni con una somma di 500 euro. Il giudice onorario di tribunale, Marco Scimia, ha accolto nel corso dell’ultima udienza. In quella precedenza l’anziano, in apertura di procedimento, si era agitato accusando anche un lieve malore.
I fatti si sono verificati nel 2023. Secondo l’accusa l’anziano sarebbe stato invitato dal proprietario della palestra e istruttore a spostare la propria auto che ostruiva l’uscita della porta antipanico della palestra. A questa richiesta, però, l’anziano avrebbe risposto dicendogli: «Io non sposto niente, se non te ne vai ti do una mazzata».
Successivamente a queste parole avrebbe colpito l’altro a un braccio con il manico di una scopa urlandogli frasi del tipo: «Io ti uccido, ti ammazzo». Dopo l’aggressione, il titolare della palestra si è fatto refertare al pronto soccorso: per lui una prognosi di cinque giorni.
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