Petizione contro la “bici selvaggia” a Giulianova: concesso un sito per le firme

29 Giugno 2025

Il promotore, anche a nome di un nutrito gruppo di cittadini, è Aldo Laurenzi: «Mi è stato comunicato telefonicamente che l’autorizzazione risulta firmata»

GIULIANOVA. Dopo quindici giorni di inutile attesa, è arrivata ieri la disponibilità da parte del Comune a concedere un sito dove poter raccogliere le firme a sostegno della petizione sulla sicurezza stradale in città, presentata da Aldo Laurenzi anche a nome di un nutrito gruppo di cittadini. Ed è lo stesso Laurenzi ad annunciarlo: «Mi è stato comunicato telefonicamente che l’autorizzazione risulta firmata e quindi concessa ma, non avendo ancora ricevuto risposta ufficiale tramite Pec, non mi è possibile stamparla e averne copia da esibire nel caso venga richiesta, in particolare in riferimento alla data di questa domenica. Nella medesima istanza è stata indicata anche la data del 6 luglio».

Con la petizione si chiede innanzitutto di mantenere costante la presenza attiva e visibile della polizia locale nelle zone più sensibili (lungomare, centro, sottopassi, piste ciclabili), soprattutto nelle ore di maggiore afflusso o nelle ore serali, e di adottare misure preventive e dissuasive, tra cui dissuasori di velocità, segnaletica orizzontale e verticale chiara e ben visibile, annunci pubblici nei punti strategici. Si punta anche a promuovere campagne informative e di sensibilizzazione rivolte a genitori, bambini e giovani, turisti e visitatori e a tutti gli utenti della strada. Non solo, ma si vuole ottenere che vengano applicate sanzioni proporzionate e puntuali a chi utilizza bici o e-bike in violazione delle norme.

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