TERAMO. Quando ha notato la volante della polizia ha accennato una fuga in macchina. E’ stato inseguito e nella corsa non ha esitato a liberarsi della droga gettando dal finestrino l’involucro con la cocaina nel cortile del palazzo che ospita la Ruzzo Reti, in via Dati. Fitim Koldashi, albanese 24enne residente a Fontanelle di Atri, è stato bloccato e arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. Il fatto è successo nella notte tra giovedì e venerdì in prossimità della centralissima piazza Garibaldi.

Qui gli agenti di polizia, che erano nella zona per un servizio di controllo, hanno intercettato la presenza dell’uomo a bordo della macchina. Ad insospettirli è stato il suo atteggiamento: alla vista degli agenti, infatti, si sarebbe innervosito premendo sull’acceleratore. L’uomo ha svoltato in via Dati e la polizia lo ha inseguito. Durante il breve inseguimento dalla macchina in corsa è stato notato volare dal finestrino un pacchettino che ha oltrepassato la recinzione del cortile della sede della Ruzzo Reti.

L'albanese alla guida della macchina è stato bloccato dopo qualche metro:m quando gli agenti hanno rinvenuto l'involucro, che conteneva 29 grammi di cocaina, è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Castrogno a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Le indagini proseguono per accertare la provenienza della sostanza stupefacente e soprattutto per capire se giovedì sera l’uomo aveva qualche appuntamento nella zona di piazza Garibaldi con qualcuno per disfarsi della sostanza stupefacente.

I controlli della polizia rientrano nell’ambito della vigilanza predisposta in tutta la città per fronteggiare il fenomeno dello spaccio.

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