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Giulianova all’assalto del Nereto Continua la caccia a due rinforzi
Cerasi non ha a disposizione sei giocatori, per Rossi e Persiani si profila un’assenza di un mese Il tecnico dovrebbe schierare un 3-5-2: «Partiremo aggressivi, è una partita da sbloccare subito»
GIULIANOVA. Il Giulianova, nella seconda di ritorno del campionato di Eccellenza, affronterà questo pomeriggio alle 14.30 al campo Castrum “Tiberio Orsini” il Nereto (ultimo in classifica) senza Rossi, Persiani, Tempestilli, Maffione, Manari e Di Giovannantonio. Per i primi due sono al momento escluse lesioni importanti al ginocchio e dunque eviteranno interventi, ma saranno probabilmente fuori per circa un mese rischiando così di saltare la sfida con L'Aquila al rientro dalla sosta.
Non ci sono giocatori squalificati e in panchina tornerà il tecnico Luciano Cerasi, reduce da due giornate di squalifica. Per la gara odierna Cerasi dovrebbe proporre la stessa formazione che domenica ha affrontato l'Ortona, optando per un 3-5-2. Il tecnico giallorosso si è soffermato sulle recenti prestazioni di Bracciatelli, fino a qualche giorno fa non ancora recuperato al cento per cento, di capitan Boccanera e di Francesco Di Paolo, ora a quota otto reti in campionato, tre nelle ultime due partite di campionato. «Bracciatelli si è rimesso e ha ritrovato fiducia», dice Cerasi, «domenica ha fatto un'ottima prestazione a Ortona e mi è dispiaciuto per il palo che ha preso. Di Paolo davanti si sta caricando con i gol la squadra sulle spalle, così come fa Boccanera nelle retrovie». Oggi c'è da affrontare l'ultima gara dell'anno e il Giulianova potrebbe racimolare altri tre punti dopo i sei delle ultime due gare. Il Nereto però ha una rosa molto rinforzata rispetto a qualche settimana fa e questo potrebbe creare dei problemi ai giallorossi, nonostante il divario in classifica. «Ho visto dei video della loro gara contro L'Aquila», commenta il tecnico giuliese, «si difendono tutti sotto la linea della palla e soprattutto hanno dei giocatori nuovi. Quando giochi contro una squadra che bene o male conosci, qualcosa puoi dire. Ma quando cambiano diversi giocatori in poco tempo diventa dura. Sono gare che devi sbloccare subito, partiremo aggressivi e poi vediamo quello che succede, non possiamo mettere la gara in bilico, per noi è importante chiudere la sosta con una vittoria a tutti i costi».
La gara si giocherà al Castrum, viste le condizioni del manto erboso del Fadini. «Al Fadini è stata fatta la rizollatura del campo», spiega Cerasi, «sono state sistemate le buche con la terra di fiume perché drena di più, ma abbiamo deciso di far riposare un mese il manto perché altrimenti diventerebbe terra battuta».
Intanto domani alle 19 chiuderà la sessione di mercato invernale. Dopo i colpi iniziali, il Giulianova ha provato a rinforzare la rosa puntando sull'acquisto di un centrocampista e un attaccante. Fino a ieri sera, però, la società non era ancora riuscita a chiudere alcuna trattativa e ora dovrà fare una corsa contro il tempo per cercare di rinforzare almeno l'attacco, viste le lunghe assenze di Persiani e Rossi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Non ci sono giocatori squalificati e in panchina tornerà il tecnico Luciano Cerasi, reduce da due giornate di squalifica. Per la gara odierna Cerasi dovrebbe proporre la stessa formazione che domenica ha affrontato l'Ortona, optando per un 3-5-2. Il tecnico giallorosso si è soffermato sulle recenti prestazioni di Bracciatelli, fino a qualche giorno fa non ancora recuperato al cento per cento, di capitan Boccanera e di Francesco Di Paolo, ora a quota otto reti in campionato, tre nelle ultime due partite di campionato. «Bracciatelli si è rimesso e ha ritrovato fiducia», dice Cerasi, «domenica ha fatto un'ottima prestazione a Ortona e mi è dispiaciuto per il palo che ha preso. Di Paolo davanti si sta caricando con i gol la squadra sulle spalle, così come fa Boccanera nelle retrovie». Oggi c'è da affrontare l'ultima gara dell'anno e il Giulianova potrebbe racimolare altri tre punti dopo i sei delle ultime due gare. Il Nereto però ha una rosa molto rinforzata rispetto a qualche settimana fa e questo potrebbe creare dei problemi ai giallorossi, nonostante il divario in classifica. «Ho visto dei video della loro gara contro L'Aquila», commenta il tecnico giuliese, «si difendono tutti sotto la linea della palla e soprattutto hanno dei giocatori nuovi. Quando giochi contro una squadra che bene o male conosci, qualcosa puoi dire. Ma quando cambiano diversi giocatori in poco tempo diventa dura. Sono gare che devi sbloccare subito, partiremo aggressivi e poi vediamo quello che succede, non possiamo mettere la gara in bilico, per noi è importante chiudere la sosta con una vittoria a tutti i costi».
La gara si giocherà al Castrum, viste le condizioni del manto erboso del Fadini. «Al Fadini è stata fatta la rizollatura del campo», spiega Cerasi, «sono state sistemate le buche con la terra di fiume perché drena di più, ma abbiamo deciso di far riposare un mese il manto perché altrimenti diventerebbe terra battuta».
Intanto domani alle 19 chiuderà la sessione di mercato invernale. Dopo i colpi iniziali, il Giulianova ha provato a rinforzare la rosa puntando sull'acquisto di un centrocampista e un attaccante. Fino a ieri sera, però, la società non era ancora riuscita a chiudere alcuna trattativa e ora dovrà fare una corsa contro il tempo per cercare di rinforzare almeno l'attacco, viste le lunghe assenze di Persiani e Rossi.
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