Giulianova, chiude lo storico ristorante Beccaceci

L’8 gennaio sarà l’ultimo giorno di attività, il titolare si trasferisce a Londra per fare il manager della ristorazione. Si abbassa la saracinesca su oltre 80 anni di storia

GIULIANOVA. L’8 gennaio sarà l’ultimo giorno di attività per lo storico ristorante “Da Beccaceci”, vanto dell’intero Abruzzo, più volte recensito dai migliori periodici del settore. Andrea, erede della più che secolare attività di ristorazione, ha deciso di voltare pagina e di trasferirsi nel Regno Unito, a Londra, per indossare i panni del manager di una catena specializzata in somministrazione di cibo italiano. Insomma, l’esodo dei talenti nazionali continua.

A Giulianova la voce corre insistente, anche se lo stesso Andrea Beccaceci, raffinato sommelier, sollecitato al riguardo risponde: «Preferisco non parlare». La conferma arriva indiretta dai colleghi ristoratori: «Sono a conoscenza della decisione. La politica non ha mosso un dito per evitare una scelta dolorosa. Capisco Andrea e sarò sempre dalla sua parte come è giusto che sia», dichiara uno.

Per ricostruire la genesi del mitico ristorante occorre tornare indietro di oltre cento anni quando Pasquale Beccaceci, antesignano dell’accoglienza sulla costa teramana, creò una delle prime strutture ricettive lungo la Statale 16. Il nome “Albergo Beccaceci”, una stazione di posta con annessa stalla per accudire i cavalli. Una locanda dove poter mangiare e dormire, ma che i viandanti meno facoltosi potevano utilizzare per prepararsi i pasti autonomamente. Tra i figli di Pasquale, tre donne e tre uomini, c’era anche Andrea che negli anni ’20 sposò Anna Sabatini, donna energica e con la passione dell’arte culinaria. Poco dopo fu inaugurato in piazzale della Stazione un ristorante-caffè ancora senza marchio di famiglia. Qualche anno e l’attività, questa volta come “Ristorante Beccaceci”, fu avviata due volte in via Galilei. Nel 1960 il trasferimento nei locali odierni. Nel frattempo Anna Sabatini, vedova dal 1942 con due figli a carico, Carlo e Imperia, prese in mano le redini dell’attività rimanendo in prima linea fino a pochi mesi prima della morte avvenuta nel 1999. Va ricordato che Anna Sabatini fu affiancata dal figlio diciottenne Carlo ed in quel periodo l’esercizio fu denominato “Ristorante Gloria” per rendere omaggio ad una causa vinta. La fortuna arrivò con la realizzazione del molo che portò il pesce in cucina. Nel 1953 un’altra figura entrò nella famiglia, Maddalena Mazzaufo detta Nena, allora fidanzata di Carlo. Nena iniziò l’apprendistato fino a diventare, in 46 anni di fornelli, l’erede di fatto di tutti i segreti di Anna Sabatini.

Tanti i personaggi ospiti del ristorante, da Tazio Nuvolari a Sergio Leone, Ennio Morricone, Claudio Villa, Rita Pavone, Franco Battiato, Claudio Baglioni, Nanni Loy, Mario Bo, Giuseppe Ungaretti, Ottavia Piccolo, Tino Buazzelli, Lando Buzzanca, Paolo Villaggio, Lucio Dalla, Ottavio Missoni, Antonio Conte, Gigi Proietti ed altri ancora. Ci sarà il modo per far tornare indietro Andrea Beccaceci nella sua decisione? In molti lo sperano. Intanto la notizia si è sparsa e c’è la fila per gustare un ultimo pasto nello storico ristorante.

Alfonso Aloisi

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