Giulianova, sequestrato centro massaggi cinese

Gli inquirenti ritengono che all’interno del centro si svolgessero anche attività di prostituzione. Si tratta del secondo locale di questo tipo in pochi mesi

GIULIANOVA. È stato sequestrato centro massaggi in via Nievo a Giulianova Lido all'interno del quale, secondo le accuse, si svolgevano anche attività di prostituzione. Lo hanno scoperto i carabinieri della compagnia di Giulianova che ieri hanno fatto irruzione nell'esercizio gestito da due cittadini cinesi, marito e moglie, di 40 e 30 anni. I militari avevano avuto sentore che al centro massaggi si facesse, in realtà, anche altro. Per questo avevano avvicinato alcuni clienti i quali avrebbero ammesso prestazioni particolari oltre a quelli normalmente forniti da un centro relax. Ieri è scattata la perquisizione d'iniziativa dei carabinieri che hanno sequestrato il centro e 11mila euro.

Durante l'interrogatorio dei coniugi cinesi, denunciati per sfruttamento della prostituzione, è emerso che le prestazioni fornite dalle due "collaboratrici" asiatiche avvenivano senza precauzioni esponendo a rischio malattie a trasmissione sessuale. Sempre secondo le prime risultanze investigative, sembra che a riscuotere e a procacciare le lavoratrici fosse la moglie. A volte le ragazze si presentavo esternamente al locale in abiti succinti per attirare clienti. Si tratta del secondo locale di questo tipo sequestrato in quattro mesi.