atri, donazioni ancora possibili 

Il Comune ha raccolto ventimila euro per l’ospedale

ATRI. Il Comune di Atri, attraverso il conto corrente che è stato messo a disposizione e attraverso la piattaforma online di GoFoundMe, è riuscito a raccogliere circa ventimila euro grazie a...

ATRI. Il Comune di Atri, attraverso il conto corrente che è stato messo a disposizione e attraverso la piattaforma online di GoFoundMe, è riuscito a raccogliere circa ventimila euro grazie a donazioni di aziende e privati, oltre che con l’indennità del mese di marzo di sindaco e amministratori, per sostenere l’ospedale San Liberatore di Atri, diventato ospedale Covid. «Tutte le somme raccolte», si legge in una nota del Comune, «saranno impiegate per far fronte a questa emergenza e per supportare tutto il personale medico e paramedico che, con incommensurabile impegno e dedizione, lavora quotidianamente e senza sosta per il bene dell’intera comunità».
Il Comune di Atri, su indicazione del locale presidio ospedaliero, con i contributi raccolti dalle donazioni ha già provveduto a fare un ordine per acquistare: 500 tute tyvek, 3mila mascherine chirurgiche, mille mascherine FFP2, 200 visiere occhiali e 150 camici a protezione totale». E’ possibile ancora donare a mezzo di bonifico bancario, da versare sul conto corrente messo a disposizione dal Comune di Atri, il cui Iban è IT 83 F054240429700005000916 della Banca Popolare di Bari, intestato al Comune di Atri con la causale: “Sostegno Ospedale Covid-19 Atri” o mediante carta di credito o carte prepagate, ad esempio Postepay, sulla piattaforma online GoFoundMe. «Le donazioni ricevute tramite la piattaforma online», prosegue la nota, «saranno devolute direttamente dal sindaco Piergiorgio Ferretti nel fondo del Comune di Atri, nel rispetto del regolamento GoFoundMe. Le somme donate saranno impiegate nell’acquisto di attrezzature, dispositivi di protezione avendo premura di informare i donatori riguardo all’acquisto del materiale».