FANO ADRIANO

In 3.500 per il ritorno del Presepe vivente di Cerqueto / VIDEO

La storica rappresentazione, arrivata alla 55esima edizione, è ripartita dopo lo stop dovuto al Covid

FANO ADRIANO. Gran ritorno, alla presenza di circa 3.500 persone e dopo due anni di stop per la pandemia, per la rappresentazione del presepe vivente di Cerqueto di Fano Adriano che, giunta alla 55esima edizione, si riconferma la più longeva della provincia.

In uno teatro naturale fatto di grotte scavate nella roccia, ponticelli in legno e stalle, e la maestosa capanna sul costone all’ingresso del borgo montano nel tardo pomeriggio e sotto un cielo stellato si sono spente le luci del paese e si è accesa la rappresentazione che ha coinvolto oltre 200 figuranti che hanno rievocato, con la regia di Angelo Mastrodascio, i punti salienti del Vecchio e Nuovo Testamento fino alla nascita di Gesù e la visita dei re Magi sostenuti dalla voce fuori campo del narratore Carlo Orsini.

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Cerqueto, emozione per il Presepe vivente
La 55esima edizione dopo lo stop dovuto al Covid

Mattia Di Gennaro, l'ultimo nato del paese ha interpretato Gesù bambino tra le braccia della madre Federica Scardelletti che ha vestito i panni della Madonna e di Francesco Pisciaroli quelli di San Giuseppe. Il quadro raffigurante questa edizione è stato donato dall'artista teramano Fabrizio Sannicandro.

Grande successo anche per il tradizionale concerto di Natale che si è svolto nel santuario di San Gabriele di Isola del Gran Sasso ieri pomeriggio e con replica giovedì prossimo alle 20 nell'abbazia di Santa Maria di Ronzano. La 43esima edizione del concerto è stata diretta dal maestro padre Pasquale Giamberardini con all’organo padre Sesto Giamberardini. (a.d.f.)

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