Investe una donna con la bici elettrica e poi fugge, ennesimo incidente sul lungomare nord di Giulianova

GIULIANOVA. Si allunga la scia degli incidenti, con il conseguente allarme per la sicurezza dei pedoni, causati dalle biciclette elettriche truccate. Si tratta di un fenomeno che ormai si trascina dall’inizio dell’estate, a quanto pare senza soluzione di continuità. I pericoli innescati dalle biciclette elettriche truccate continuano a essere al centro delle proteste e purtroppo anche di episodi negativi che coinvolgono i pedoni. Ieri mattina una donna è stata investita sul lungomare nord da una bici guidata da un ragazzo che, secondo quando riferito da alcuni testimoni, non ha prestato nessun soccorso e si è dato immediatamente alla fuga.

Per fortuna, l’investita nell’impatto ha perso solo gli occhiali, che le sono caduti a terra, e ha riportato qualche escoriazione. Per lei lo spavento è stato comunque tanto, sebbene non sia stato necessario il trasporto al pronto soccorso. Quando sono arrivati i vigili urbani, infatti, le condizioni dell’investita non destavano particolari preoccupazioni. Gli incidenti di questo tipo si susseguono a ritmo serrato.

Solo una settimana fa due donne sono state investite da bici elettriche e per loro le conseguenze sono risultate ben peggiori. Entrambe hanno riportato la frattura dell’anca, una anche quella dell’omero, e hanno dovuto essere trasferite in ospedale per le cure necessarie. Tutto questo accade sebbene sia aumentata la vigilanza da parte della polizia municipale e in qualche caso anche dei carabinieri, ma sono tanti i ragazzi che usano bici elettriche anche truccate. Un altro investimento è stato evitato per un soffio sabato nel sottopasso di via Nazario Sauro.

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