La Uil incontra il prefetto sulla manovra

TERAMO. Stamattina alle 11 una delegazione della Uil incontrerà il prefetto, Eugenio Soldà. I sindacalisti gli consegneranno una richiesta da girare al governo per inserire alcuni emendamenti alla manovra finanziaria, ritenuta «inevitabile e necessaria per la salvaguardia dell'euro».
Ma, osserva il segretario provinciale della Uil Gianluca Di Girolamo (nella foto), «deve essere equa, così non è in alcuni punti, soprattutto laddove grave in modo eccessivo sul lavoro pubblico, per cui va corretta, in particolare per quanto riguarda il salario legato alla produttività nel settore pubblico e gli scatti di anzianità nella scuola».
Chieste modifiche anche per le aree terremotate: «va estesa la proroga della sospensione del pagamento delle imposte per tutti i redditi e prevista per almeno 5 anni una zona franca». E la «rimozione della rateizzazione triennale della liquidazione della gran parte dei dipendenti pubblici».
Ma, osserva il segretario provinciale della Uil Gianluca Di Girolamo (nella foto), «deve essere equa, così non è in alcuni punti, soprattutto laddove grave in modo eccessivo sul lavoro pubblico, per cui va corretta, in particolare per quanto riguarda il salario legato alla produttività nel settore pubblico e gli scatti di anzianità nella scuola».
Chieste modifiche anche per le aree terremotate: «va estesa la proroga della sospensione del pagamento delle imposte per tutti i redditi e prevista per almeno 5 anni una zona franca». E la «rimozione della rateizzazione triennale della liquidazione della gran parte dei dipendenti pubblici».