Laboratorio analisi all'americana

Trasloco in corso nella sede ipermoderna, in arrivo nuovi macchinari

TERAMO. Il laboratorio analisi dell'ospedale si trasferisce al pianterreno del corpo centrale del Mazzini. Il trasloco sarà ultimato nel fine settimana ma già ora sembra di entrare nei laboratori di una serie tv americana.

Al pianterreno del secondo lotto resterà solo il centro prelievi. Tutta la restante attività sarà riunita al pianterreno del primo lotto, di fronte alla Medicina nucleare. Sarà qui il cuore pulsante, dove saranno eseguiti i 2 milioni 450mila analisi all'anno, tanto è lo standard del servizio.

I nuovi locali ristrutturati sono ampi e allestiti con criteri moderni. In queste ore è in corso lo spostamento dei macchinari, per questo - ormai da qualche giorno - l'attività del laboratorio analisi è ridotta: attualmente si eseguono le urgenze e fino 100 prelievi al giorno ai pazienti esterni. Ma da lunedì prossimo l'attività tornerà a pieno ritmo.

«Contemporaneamente allo spostamento rigeneriamo gli apparecchi», spiega il primario, Giuseppe Sciarra, «cioè li sottoponiamo a una specie di revisione. Ma già da settembre prevediamo di avere tutte le macchine nuove. Infatti scadrà il vecchio leasing e se ne dovrà fare un altro. Tutto questo senza aumentare la spesa, contando che i prezzi dei macchinari dal 2002 fino ad oggi sono diminuiti».

Il potenziamento e la ristrutturazione dei locali - costata alla Asl circa mezzo milione di euro - prelude a una nuova organizzazione del servizio all'interno della Asl. A Giulianova il laboratorio si dovrebbe specializzare nella tossicologia. «In Abruzzo non ce n'è uno specializzato in questo ambito, importante, ad esempio, per accertale la presenza di droghe nel sangue», spiega infatti Sciarra, «con la tossicologia di secondo livello a Giulianova, forniremo servizi a tutto l'Abruzzo e forse anche alle Marche meridionali. Infatti il primo laboratorio tossicologico è a Macerata, con cui infatti la Asl di Teramo ha una convenzione». Un'operazione, dunque, che porterà un risparmio da una parte e nuovi introiti dall'altra. La riorganizzazione prevede che l'ospedale di Sant'Omero diventi centro preferenziale di allergologia, mentre quello di Atri per l'autoimmunità. A Teramo sarà concentrato il mondo delle urgenze, la biologia molecolare e la microbiologia. «In questo modo ogni presidio avrà un suo indirizzo e il personale si specializzerà ulteriormente, aumentando la qualità delle prestazioni», fa notare il primario.

Nel futuro, e neanche tanto lontano, del laboratorio analisi c'è anche un notevole passo avanti nel campo dell'informatica. Intanto finirà la spola di ausiliari e infermieri fra il laboratorio analisi e i vari reparti per il ritiro dei risultati, che presto saranno inviati telematicamente. E in un secondo momento sarà possibile, via internet, dare le risposte ai pazienti esterni che, muniti di apposito codice, potrenno consultare dal proprio pc i risultati delle analisi.

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