Il convento dei frati e, nel tondo, il parroco Antonio Iosue

SILVI

Ladri all’assalto del convento, portano via la cassaforte e una vecchia Fiat Stilo

Danneggiata anche la scalinata. Ma i frati rivelano: il bottino è magro

SILVI. Ladri assaltano il convento della chiesa dell’Assunta, in via Roma, a Silvi, per rubare una cassaforte che pesa tre quintali, ma il bottino a quanto pare è magro. Il fatto si è verificato nella notte a cavallo tra venerdì e sabato scorsi, quando i ladri sono riusciti a penetrare nelle stanze dove risiedono i frati minori conventuali.

Secondo una prima ricostruzione, i balordi avrebbero forzato una finestra e si sarebbero diretti subito nella sala dove
insisteva una grande cassaforte, il cui peso è di circa 350 chilogrammi. Non hanno tentato di scassinarla, ma hanno deciso di trascinarla e poi di farla scivolare lungo la scalinata principale che porta all’ingresso del convento. In questa operazione sono state rotte alcune scale. Nell’andare via i malviventi hanno prelevato nella zona retrostante la chiesa anche una delle tre vetture a disposizione dei sacerdoti, una vecchia Fiat Stilo. I frati all’indomani, appena accortisi del furto, hanno provveduto immediatamente a sporgere denuncia alla stazione dei carabinieri di Silvi. (d.f.)

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