PINETO. Ieri mattina all’interno dell’area marina protetta Torre di Cerrano di Pineto è stata rimessa in mare la tartaruga Caretta caretta chiamata “Pepsi” che era rimasta impigliata alla rete di un peschereccio a Pescara e una volta recuperata è stata curata per mesi dal Centro studi cetacei. Davanti a centinaia di curiosi, volontari di varie associazioni, il personale della guardia costiera e agenti della polizia locale l’esemplare marino, dopo le foto di rito, è stato ributtato nel mare antistante la torre di Cerrano. Il sindaco Alberto Dell’Orletta ha commentato: «È stata un’emozione unica che ci ricorda quanto sia prezioso il nostro patrimonio naturale e quanto sia importante proteggerlo ogni giorno». Il presidente dell’Amp Fabiano Aretusi ha aggiunto: «Restituire la libertà a una tartaruga è sempre una festa e un momento di grande emozione, ma è anche l’occasione per avvicinare il pubblico a questi splendidi animali e per sensibilizzare alla tutela dell’ambiente marino, un ecosistema tanto meraviglioso quanto fragile che richiede l’impegno di tutti noi. Un ringraziamento al Centro studi cetacei e al corpo delle Capitanerie di porto, senza i quali questo importante evento non sarebbe possibile». Proprio in questi giorni inizia il periodo di possibile schiusa del nido di Caretta caretta presente in zona C dell’Area marina protetta, il secondo dopo quello trovato nella zona B dell’estate 2022. 

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