Martinsicuro, derubata in casa da falsi addetti alla raccolta rifiuti

La vittima è un’ottantenne che abita da sola. Una donna rovista nei sacchi e i complici rubano 600 euro

di Sandro Di Stanislao

15 giugno 2016

MARTINSICURO. Con la scusa di controllare il corretto conferimento dei rifiuti, ieri mattina (14 giugno) è stato compiuto un altro furto ai danni di un'anziana di Martinsicuro alla quale sono stati portati via 600 euro e il libretto della pensione.

Tutto è successo intorno alle 11 quando al citofono dell’anziana, che abita da sola, ha chiamato una donna dicendo che era stata inviata dal Comune per verificare il corretto conferimento dei rifiuti. Nonostante le titubanze dimostrate dall'anziana la giovane donna è riuscita ad entrare nell’appartamento. Dai primi riscontri la falsa addetta del Comune era in avanzato stato di gravidanza, accento straniero, molto probabilmente rom, capelli scuri legati, carnagione chiara, altezza media e indossava una maglia bianca, uno smanicato viola e leggins.Una volta entrata nell'abitazione è stata accompagnata dall'anziana sul balcone dove vi erano i sacchi della raccolta differenziata.

Secondo il racconto fatto dalla derubata ai carabinieri della locale stazione, la donna teneva il cellulare all'orecchio, molto probabilmente per tenere al corrente i complici che intanto si erano introdotti nell'appartamento. Complici che hanno rovistato in camera da letto sottraendo all'anziana il libretto della pensione che all'interno conteneva 600 euro. Tutto questo mentre la donna rovistava all'interno della spazzatura. Quando questa ha avuto la conferma dai complici che il furto era terminato, ha detto all'anziana che sarebbe andata in macchina a prendere il timbro per rilasciare la ricevuta che il conferimento era fatto in modo regolare. Uscita dall'abitazione la donna si è dileguata mentre l'anziana ha visto la camera a soqquadro rendendosi conto di quanto successo. Quindi ha avvertito alcuni parenti che hanno chiamato i carabinieri.

«Invito a diffidare di tutti», dice il sindaco Paolo Camaioni, «Il Comune così come la Poliservice, che ha l'appalto della raccolta dei rifiuti, non invia personale nelle abitazioni. I controlli vengono fatti a campione e sempre esternamente alle abitazioni. Raccomando alle persone anziane la massima accortezza e verificare le intenzioni di quanti si presentano nelle abitazioni non permettendo mai di entrare in casa».