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Muore a 54 anni mentre gioca a tennis
La vittima è Giovanni Marrancone, originario di Bellante Stazione. È stato subito soccorso con il defibrillatore, ma invano
TERAMO. È morto mentre stava giocando a tennis stroncato da un malore fatale, forse un infarto.
La vittima si chiamava Giovanni Marrancone, Gianni per tutti, aveva 54 anni, ed era di Bellante Stazione.
La tragedia si è verificata nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 19, al circolo tennis di San Nicolò a Tordino dove l’uomo, grande appassionato di tennis, stava giocando con alcuni amici così come faceva molto spesso. E sono stati proprio gli amici che lo hanno visto accasciarsi improvvisamente.
I soccorsi sono stati immediati, anche con il defibrillatore, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. In passato, secondo il racconto fatto da alcuni amici, l’uomo aveva avuto qualche problema cardiaco. Marrancone, sposato e papà affettuosissimo di due figli, era un dipendente della Italprefabbricati.
Lo descrivono come un grande lavoratore, molto professionale e sempre disponibile con tutti.
Ieri pomeriggio, come faceva spesso quando era libero dal lavoro, era andato al circolo di San Nicolò per una partita a tennis, sport che amava e praticava con assiduità. E tutto sembrava procedere normalmente sulla terra rossa, ma improvvisamente c’è stata la tragedia.
L’uomo si è accasciato con la racchetta in mano. I primi a intervenire sono stati gli amici che in quel momento si trovavano con lui e che hanno subito dato l’allarme. In poco tempo sono arrivati i soccorsi con gli operatori delle ambulanze, ma purtroppo tutto si è rivelato vano.
Non è la prima volta che in Abruzzo si verificano tragedie di questo tipo. A San Giovanni Teatino a fine novembre un uomo di 64 anni è morto mentre stava giocando a tennis in un centro sportivo : si è accasciato a terra davanti agli occhi dell’amico e a nulla sono valsi gli interventi immediati dei soccorritori che hanno provato a rianimarlo in tutti i modi. A gennaio un’altra tragedia in un campo di padel a Pescara: un uomo di 63 anni si è accasciato mentre stava giocando con alcuni amici.
Anche in questo caso soccorsi immediati con le ambulanze arrivate sul posto in pochissimo tempo, ma anche questa volta epilogo drammatico.(d.p.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
La vittima si chiamava Giovanni Marrancone, Gianni per tutti, aveva 54 anni, ed era di Bellante Stazione.
La tragedia si è verificata nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 19, al circolo tennis di San Nicolò a Tordino dove l’uomo, grande appassionato di tennis, stava giocando con alcuni amici così come faceva molto spesso. E sono stati proprio gli amici che lo hanno visto accasciarsi improvvisamente.
I soccorsi sono stati immediati, anche con il defibrillatore, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. In passato, secondo il racconto fatto da alcuni amici, l’uomo aveva avuto qualche problema cardiaco. Marrancone, sposato e papà affettuosissimo di due figli, era un dipendente della Italprefabbricati.
Lo descrivono come un grande lavoratore, molto professionale e sempre disponibile con tutti.
Ieri pomeriggio, come faceva spesso quando era libero dal lavoro, era andato al circolo di San Nicolò per una partita a tennis, sport che amava e praticava con assiduità. E tutto sembrava procedere normalmente sulla terra rossa, ma improvvisamente c’è stata la tragedia.
L’uomo si è accasciato con la racchetta in mano. I primi a intervenire sono stati gli amici che in quel momento si trovavano con lui e che hanno subito dato l’allarme. In poco tempo sono arrivati i soccorsi con gli operatori delle ambulanze, ma purtroppo tutto si è rivelato vano.
Non è la prima volta che in Abruzzo si verificano tragedie di questo tipo. A San Giovanni Teatino a fine novembre un uomo di 64 anni è morto mentre stava giocando a tennis in un centro sportivo : si è accasciato a terra davanti agli occhi dell’amico e a nulla sono valsi gli interventi immediati dei soccorritori che hanno provato a rianimarlo in tutti i modi. A gennaio un’altra tragedia in un campo di padel a Pescara: un uomo di 63 anni si è accasciato mentre stava giocando con alcuni amici.
Anche in questo caso soccorsi immediati con le ambulanze arrivate sul posto in pochissimo tempo, ma anche questa volta epilogo drammatico.(d.p.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.