Muore una donna travolta sulla bici

Tragedia a Colonnella, l’auto guidata da un giovane di Alba Adriatica la investe mentre lei torna a casa

COLONNELLA. Stava tornando a casa a bordo della sua bicicletta, quando è stata travolta da un’auto. E’ praticamente morta sul colpo un’anziana di 81 anni, Adalgisa Capone di Valle Cupa di Colonnella.

Erano da poco passate le 19,30 e Adalgisa Capone, in sella sulla sua bicicletta stava percorrendo la Bonifica del Tronto, in località Valle Cupa. L’Alfa 147 con alla guida P.C., 28 anni di Alba Adriatica, procedeva nella stessa direzione, cioè monti-mare. L’automobile le è arrivata alle spalle e per cause ancora da accertare, l’ha travolta. L’anziana ciclista è caduta pesantemente sull’asfalto. Il giovane automobilista si è immediatamente fermato, cercando di prestarle soccorso. Ha anche chiamato il 118, per chiedere l’invio di un’ambulanza. Ma non c’è stato niente da fare.

Sul posto è arrivata in breve tempo un’ambulanza dall’ospedale di San Bendetto del Tronto: al personale sanitario non è rimasto altro che constatare il decesso dell’81enne. Intanto dall’ospedale di Sant’Omero è arrivata un’altra ambulanza, che si è presa cura di P.C., in forte stato di shock.

Sul posto, per i rilievi, è arrivata una pattuglia della polizia stradale di Pineto. Saranno gli agenti a ricostruire la dinamica. Si deve capire se l’anziana ciclista, per qualche motivo, ha sbandato verso il centro della carreggiata, o se sia l’auto che ha sbandato verso destra, cioè verso il ciglio.

Immediatamente sul posto dell’incidente, poco prima di contrada San Giovanni, una popolosa frazione di Colonnella che si affaccia sulla Bonifica del Tronto, sono arrivati i parenti dell’anziana. Il corpo di Adalgisa Capone è stato trasportato all’obitorio dell’ospedale di Sant’Omero.

Sulla strada provinciale 1 dal momento dell’incidente alle 21,30 la circolazione è stata a senso unco alternato, con lunghe file di auto.

L’incidente stradale di ieri sera è avvenuto a pochi metri di distanza dal luogo di un altro incidente mortale in cui, nel 2005 perse la vita un giovane motociclista.

Si chiamava Daniele Cappellacci, 16 anni, di Monteprandone, in provincia di Ascoli. Era a bordo sulla sua moto, un Cagiva 125, quando si scontrò con una Renault Clio condotta da R.G., una donna trentenne di Controguerra. Con lei c’era anche la sorella incinta. Entrambe vennero ricoverate all’ospedale di Sant’Omero.

(ha collaborato Alex De Palo)

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