«Negozi vuoti, ridateci il traffico»

Porta Melatina, i commercianti di piazza Verdi e dintorni in rivolta per l’inversione del senso di marcia

TERAMO. «Ridateci il traffico». I commercianti della zona compresa tra corso Cerulli, piazza Verdi e via Muzii vogliono di nuovo vedere le auto passare davanti alle loro vetrine. Da quando, con l'inversione del senso unico in via Saliceti, porta Melatina non è più punto di accesso ma di uscita al centro storico, gli affari sono precipitati insieme al calo della circolazione. «Non c'è più movimento», spiega Adelina Gelsomini, titolare di Wall Street, «in questa zona ormai ci sono solo anziani a passeggio». La commercianti si fa portavoce di un gruppo di suoi colleghi che vedono nella "chiusura" di porta Melatina la principale causa dei loro guai.

«Tutto il traffico viene convogliato verso porta Madonna», sottolinea la negoziante, «costringendo i cittadini a un percorso molto più lungo e difficoltoso, visto che devono passare davanti al tribunale e alla scuola Noé Lucidi». La conseguenza, dunque, sarebbe che molti si scoraggiano e anziché mettersi in coda con l'auto per raggiungere l'incrocio di via Savini e risalire in piazza Verdi preferiscono dirigersi verso viale Crispi e la stazione.

Al prolungamento del tragitto si aggiungono le difficoltà legate alla sosta. «Il parcheggio costa troppo», spiega Adelina Gelsomini, «e spesso non si trova». Anche il passaggio dei bus in piazza San Francesco non aiuta il commercio. «Le fermate sono troppo lontane e scomode», fa notare la commerciante, «i mezzi pubblici devono tornare in centro». Per rivitalizzare la zona, dunque, sarebbe necessario tornare al passato e consentire l'accesso in centro delle auto da porta Melatina. In alternativa la titolare di Wall Street propone lo spostamento del varco elettronico che attualmente si trova all'imbocco di corso Cerulli. La barriera andrebbe posizionata nei pressi del duomo in modo da sbloccare la circolazione almeno fino all'incrocio con via Muzii. «I commercianti tengono pulite le strade e con le insegne accese migliorano anche l'illuminazione», conclude, «anche per questo Natale ci pagheremo da soli le luminarie, l'amministrazione comunale non può essere così drastica».

A illustrare le ragioni dell'inversione del senso di marcia a porta Melatina è il sindaco Maurizio Brucchi. «Il provvedimento è stato richiesto dai residenti del comitato di quartiere di Santa Maria a Bitetto», sottolinea, «e l'abbiamo discusso con loro in due affollate riunioni». La soluzione adottata qualche mese fa per l'amministrazione ha dato risultati positivi. «I residenti lamentavano gli eccessivi volumi di traffico in piazza Verdi, via Paris e via Irelli», spiega il sindaco, «ma come avviene in altre zone del centro le esigenze degli abitanti non corrispondono a quelle dei commercianti». Brucchi spiega di essere a conoscenza delle proteste dei negozianti. «Non metto in dubbio che ci sono attività commerciali in difficoltà soprattutto a causa della crisi», osserva, «ascolto tutti, ma l'amministrazione adotta le soluzioni più logiche». Il sindaco convocherà un tavolo di confronto con i commercianti per analizzare le problematiche del settore e individuare soluzioni. «Se c'è da fare qualcosa», conclude, «non mi tiro indietro».

Gennaro Della Monica

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