La scrittrice Clara Terribile davanti al tribunale di Teramo (foto Luciano Adriani)

TERAMO

Non finisce di pagare il mutuo e perde la casa: si incatena davanti al tribunale per protesta

La scrittrice Clara Terribile inizia lo sciopero della fame: "Ho versato l'80%, ora sono in difficoltà. Ho chiesto la rinegoziazione senza ricevere risposte. Mi incateno per me e per chi ogni giorno perde l’unico bene certo, un tetto sopra la testa"

TERAMO. Non ha pagato le ultime rate del mututo a causa di recenti difficoltà e ha perso la casa di Mosciano in cui viveva. L'appartamento andrà all'asta, così, la scrittrice Clara Terribile questa mattina per protesta ha deciso di incatenarsi davanti al tribunale di Teramo e ha iniziato lo sciopero della fame.

"Ci sono stati vari tentativi con la banca per sanare la situazione", ha raccontato Clara Terribile, "vengo a trovarmi nella condizione di perdere l’unica abitazione posseduta rimanendo così in mezzo alla strada. Il mio avvocato ha fatto richiesta di rinegoziazione del mutuo, ma ancora senza risposta. Mi incateno per me e per chi ogni giorno perde l’unico bene certo, un tetto sopra la testa”.