Nonni vigili disoccupati per carenza di fondi

Finisce con un mese di anticipo l’assistenza di sette persone (non tutti anziani) davanti alle scuole: il progetto sarà riproposto per il prossimo anno scolastico
GIULIANOVA. È finita con più di un mese di anticipo l’esperienza dei sette “nonni vigili” vincitori del bando per l’assegnazione di voucher lavoro e incaricati di badare all’attraversamento pedonale degli alunni delle scuole giuliesi negli orari di entrata e uscita. Adesso sono stati sostituiti, per gli ultimi giorni di scuola, da vigili urbani. «Purtroppo», ha spiegato il comandante della polizia municipale giuliese Roberto Iustini, «sono finiti i finanziamenti e abbiamo dovuto interrompere il progetto che però verrà proposto nuovamente per l’anno scolastico 2014-2015».
Il progetto era partito a fine ottobre 2013 e vi avevano preso parte sette persone (tante sono le scuole elementari e medie a Giulianova) di ogni età. A Giulianova si erano prestati anche giovani e padri e madri di famiglia a svolgere questo tipo di mansione, solito ricoperta da persone in pensione (tanto che vengono spesso definiti “nonni vigili”) che avevano trovato in questo lavoro saltuario un piccolo contributo per sbarcare il lunario. Muniti di paletta, cappello e casacca catarifrangenti, dunque, gli operatori si recavano giornalmente all’uscita delle scuole e anche i genitori e i piccoli si erano abituati alla loro presenza tanto che, nei giorni scorsi, alcune mamme avevano fatto notare l’interruzione del servizio. I voucher, tutti regolarmente pagati dal Comune di Giulianova tramite il Comando della polizia municipale, erano del valore netto di 7,50 euro moltiplicati per un totale di nove ore settimanali. «Sono rimasta un po’ delusa», ha commentato Franca Franchi, ex nonna vigile, «perché avevo trovato qualcosa da fare nel corso della giornata, anche se per pochi mesi. Speriamo che il prossimo anno ripropongano il bando». «Gli operatori si recavano davanti alle scuole», ha continuato il comandante Iustuini, «per un’ora e mezza: un’ora nell’orario di entrata e mezz’ora per quella di uscita». Il comandante della polizia municipale è comunque soddisfatto per come si è svolta l’esperienza giuliese, anche se si dice rammaricato di non essere riuscito, per mancanza di fondi, a portarla a termine. «Il progetto», ha raccontato, «era previsto fino a dicembre 2013 e poi è stato prorogato fino a giugno 2014, anche se non siamo riusciti ad arrivare a tale data».
L’intenzione è di pianificare i fondi necessari fin da subito (ci penserà l’amministrazione vincitrice delle elezioni di domenica) così da programmare la copertura finanziaria per tutto l’anno scolastico 2014-2015. Intanto, a vigilare sulla sicurezza dei ragazzi, ci pensano, per gli ultimi giorni di scuola, gli agenti della municipale che, come dichiarato Iustini, con grossi sforzi organizzativi, assicurano gli attraversamenti pedonali ai ragazzi.
Margherita Totaro
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