Operaio morto schiacciato dalle lamiere a Valle Castellana, disposta l’autopsia

L'elisoccorso atterra all'ospedale Mazzini di Teramo (foto Giampiero Marcocci)
Yassine Guerouahi, di origini marocchine, dipendente di una ditta di montaggi, è stato travolto dal peso di un grosso bancale carico di lamiere nel pomeriggio di martedì a San Vito
VALLE CASTELLANA. La Procura di Ascoli ha disposto l’autopsia sull’operaio trentenne morto schiacciato dalle lamiere a Valle Castellana: così ha stabilito la pm Cinzia Piccioni della Procura picena, competente sul territorio di Valle Castellana, nell’ambito dell’inchiesta aperta sulla morte di Yassine Guerouahi, di origini marocchine, dipendente di una ditta di montaggi che ha la propria sede principale nel Nord Italia, travolto dal peso di un grosso bancale carico di lamiere nel pomeriggio di martedì a San Vito di Valle Castellana.
Per cause ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri di Valle Castellana, intervenuti sul posto insieme agli ispettori della Asl e ai soccorritori, uno dei colli che stava portando a terra gli è sfuggito colpendolo e facendolo cadere sull’asfalto. Su eventuali responsabilità relative al rispetto delle norme di sicurezza nel cantiere, per il quale è atteso il sequestro, saranno i militari dell’Arma e il personale del servizio di prevenzione degli infortuni sul lavoro dell’azienda sanitaria teramana a fare luce.
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