ALBA. I carabinieri di Colonnella l’avevano arrestata dopo una notte di appostamento sorprendendola in flagranza di reato con un panetto di 300 grammi di eroina pura (facente parte, probabilmente, di una partita molto più cospicua) nascosta in un casolare abbandonato. Giovedì, il gip di Teramo Giovanni de Rensis, convalidando l’arresto, ha disposto l’obbligo di dimora per Erika Bellotti, 23 anni di Alba Adriatica, già nota alleforze dell’ordine per spaccio di stupefacenti, moglie di Danilo Levakovic, il rom coinvoltonell’omicidio Fadani. La donna dovrà restare in casa dalla 17 alle 8. Il casolare di campagna disabitato, situato nei pressi della pista da cross a Colonnella, era stato scelto dalla donna come luogo ideale in cui custodire la droga. I carabinieri, però, avevano capito, da qualche giorno, che in quella struttura diroccata in contrada Vibrata qualcosa di strano avveniva. Così, i militari hanno perlustrato il casolare disabitato trovando il panetto di 300 grammi di eroina pura allo stato solido. Poi hanno atteso quasi una notte sperando di individuare il possessore dello stupefacente. Ad un certo punto hanno visto arrivare un’auto con a bordo la Bellotti. La 23enne è entrata nel casolare ed è uscita con la droga.

Alex De Palo

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