Ospedale, parcheggi impossibili

Non c'è posto, la sosta selvaggia dilaga ovunque intorno al Mazzini

TERAMO. Il nuovo parcheggio dell'ospedale di Teramo è un grande alveare vuoto. Non si muove una foglia, i lavori sono fermi e chissà quando ripartiranno. Fuori dal cantiere è invece il caos parcheggi: la vita dell'ospedale non si è fermata insieme ai lavori e per gli utenti e il personale della struttura trovare un posteggio è praticamente un'impresa impossibile. Il risultato è che i pochi stalli rimasti non bastano per tutti e le auto vengono lasciate un po' ovunque. 

Le prime macchine in sosta si incontrano già salendo lungo via Paolini: una lunghissima fila di auto invade entrambi i bordi della carreggiata. Stessa scena nella adiacente via Don Minzoni (a senso unico).  Arrivati proprio di fronte al cantiere fermo, ci si accorge della gravità della situazione. La prima corsia d'ingresso (quella in teoria riservata a chi accede al primo lotto) è piena di auto in sosta che bloccano completamente il passaggio.  Per entrare rimangono le altre due, delle quali una sarebbe quella riservata ai mezzi di emergenza, l'altra - sempre in teoria - a chi è diretto al secondo lotto. 

Le macchine sono ovunque anche di fronte all'ingresso dell'ospedale, posteggiate in ogni angolo, anche sulle strisce gialle riservate ai disabili.  Stessa situazione per chi sale in ospedale passando da via Flaiani e da viale della Resistenza: anche qui le auto sono posteggiate lungo le vie di accesso e anche fuori dal cancello.  Le ore peggiori sono quelle del mattino quando, oltre al personale, sono tante le persone che si recano in ospedale per effettuare visite specialistiche o analisi del sangue. I divieti di sosta vengono ignorati un po' ovunque visto che non c'è alternativa al parcheggio selvaggio, anche se, per i più spericolati, non tardano ad arrivare le multe. Che scoraggiano il fenomeno, certo, ma non risolvono la situazione.

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