Passa il bilancio, via libera dal consiglio 

Il Cittadino Governante e Mastrilli lasciano l’aula, Piccione vota contro. L’assessore Ciliberti: «Pressione fiscale ridotta»

GIULIANOVA. Il consiglio comunale, nella seduta di lunedì, ha approvato il bilancio di previsione riferito alle annualità 2023/2025. Rimandato invece l’ultimo punto previsto all’ordine del giorno, relativo ad una variante parziale al piano regolatore delle zone, B3 che sono situate in centro, al Lido.
Il bilancio passa con i voti contrari della consigliera indipendente Valentina Piccione (che ha espresso voto negativo in tutti i punti all’ordine del giorno), mentre l’altro consigliere indipendente Gianni Mastrilli ha abbandonato l’aula prima della discussione del punto, unitamente a tutto il gruppo consiliare del Cittadino Governante. Lascia la seduta, prima della votazione sul bilancio, anche il giovane consigliere indipendente Federico Montebello.
«Nonostante gli indubbi riflessi dovuti alla situazione internazionale, e alla ripercussione sui costi e rincari delle materie prime, confermiamo i capisaldi delle precedenti manovre finanziarie», ha sottolineato l’assessore delegato al bilancio Soccorsa Ciliberti , «vale a dire: riduzione della pressione fiscale, nessun taglio ai servizi erogati dall’Ente, razionalizzazione delle spese con aumento per il comparto sociale, programmazione risorse e investimenti in opere e lavori pubblici».
L’assessore Ciliberti ha inoltre riferito che è previsto un alleggerimento della pressione fiscale rispetto al precedente anno, e ha aggiunto. «L’addizionale comunale (Irpef) resta invariata», continua l’amministratrice, « fissando l’aliquota allo 0,80%, con una soglia di esenzione per reddito fino a 10.000€, mentre per la Tari il gettito stimato è pari a 5.498.538 euro; per l’Imu, il gettito stimato è pari a 7 milioni e mezzo di euro, e tiene conto dell’integrale esenzione dei beni merce, e infine c’è l’imposta di soggiorno, che l’amministrazione ha previsto per 466.000 euro». Contrariata la consigliera Valentina Piccione, che oltre a chiedere delucidazioni su Irpef, Tari, Imu, e spese per l’energia elettrica, ha contestato il dirigente dell’area finanziaria Corinto Pirocchi sul previsionale: la consigliera sosteneva che, nel redigere il bilancio, non era stato correttamente applicato l’avanzo libero del bilancio; il dirigente ha invece riferito di aver applicato solo l’avanzo vincolato, come previsto dalla norma statale. Approvato anche il piano triennale dei lavori pubblici 2023/2025 e dell’elenco annuale dei lavori per l’anno 2023; quest’ultimo per un importo complessivo di 15.748.184,65 euro. Fra le opere più consistenti in programma, la realizzazione del nuovo polo scolastico al Paese, i lavori di messa in sicurezza in via Ruetta Scarafoni e del parcheggio dell’ospedale, la manutenzione straordinaria del cimitero con la realizzazione di nuovi loculi, e la sala teatro al piano terra del Kursaal.
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