Patrimonio e attivo da record nel bilancio consolidato 2023

MARTINSICURO. Nella seduta del consiglio comunale di Martinsicuro di mercoledì scorso è stato approvato il bilancio consolidato dell'anno 2023. «Un bilancio», commenta in una nota l’assessore alle...
MARTINSICURO. Nella seduta del consiglio comunale di Martinsicuro di mercoledì scorso è stato approvato il bilancio consolidato dell'anno 2023. «Un bilancio», commenta in una nota l’assessore alle finanze Alduino Tommolini, «che segna per il nostro Comune risultati mai raggiunti, soprattutto facendo il confronto con i numeri di partenza dell'ormai lontano 2017 quando iniziai il mio incarico di assessore».
Tommolini elenca così i numeri più significativi del rendiconto: «Il totale dell'attivo dello stato patrimoniale passa dai 53 milioni di euro circa di fine 2017, ai 65 milioni circa del 2022, fino a crescere e superare la soglia dei 78 milioni (per la precisione 78.015.379,60) di fine 2023, segnando rispetto al 2017 la crescita record del 46%. Le disponibilità liquide che a fine 2017 ammontavano a 3 milioni di euro circa, aumentano a 8 milioni circa a fine 2022 e superano i 17 milioni (per la precisione 17.242.048,02) al termine del 2023, con ciò significando che tali disponibilità rispetto al 2017 sono più che quintuplicate. Il patrimonio netto, che a fine 2017 ammontava a 32.498.165, a fine 2023 ammonta a 46.705.074, registrando quindi uno storico aumento di oltre il 43%. Il risultato di esercizio derivante dal conto economico che nel 2017 si era attestato a 1.604.268, nel 2023 ha superato i 2 milioni, per la precisione 2.205.326, con un incremento rispetto a quello del 2017 di oltre il 37%».
Tommolini sottolinea che questi numeri «testimoniano quanto la politica di bilancio impostata a partire dal 2017 e per questi sette anni ha portato a raggiungere storici traguardi e di fatto reso possibile il grande programma di investimenti costituito dalle tante opere pubbliche realizzate e in corso di realizzazione nella nostra città» e ringrazia «l'intero consiglio comunale, i colleghi di maggioranza, ma anche quelli di opposizione per l'apprezzamento».